Birrificio di Leopoli passa dalla birra alle molotov


AGI – In una zona industriale della principale città dell’Ucraina occidentale, Leopoli, vicino al confine con la Polonia, i dipendenti del birrificio Pravda hanno risposto all’invasione russa passando dalla produzione di birra alle molotov. “Quando il panno è ben inzuppato, la bottiglia molotov è pronta”, ha spiegato un impiegato spingendo un panno sul fondo di una bottiglia di birra riempita con una miscela di olio e benzina. 

 

Pravda Beer Brewery in the western city of Lviv, Ukraine, has decided to contribute to the war effort by making Molotov cocktails in bottles with labels featuring images of Russian President Vladimir Putin https://t.co/wTcq7M91Hk pic.twitter.com/9u6EGJhoQh

— Reuters (@Reuters)
February 28, 2022

 

Yuriy Zastavny, il proprietario del birrificio, ha raccontato che l’idea è venuta da uno dei suoi dipendenti, molti dei quali parteciparono alla rivoluzione del 2014. La Pravda è una specie di istituzione a Leopoli. Una delle loro birre più note si chiama “Putin khuylo”, un insulto rivolto al presidente russo.

Sabato il birrificio ha iniziato a produrre le molotov per le forze di difesa territoriale ucraine, composte da riservisti che hanno risposto all’appello del presidente, Volodymyr Zelensky, ad imbracciare le armi. Ai posti di blocco alla periferia della città di circa 720.000 abitanti, polizia e soldati ne sono già dotati. Il proprietario della Pravda Zastavny ha promesso di fare “tutto il possibile per aiutare a vincere questa guerra”. 

 

Source: agi