Biden: "Quella di Putin è stata una mossa premeditata". Pioggia di missili su Kiev e Kharkiv


AGI – “La guerra di Putin è stata pianificata e non è stata provocata. Ha respinto ogni sforzo diplomatico, ha pensato che l’Occidente e la Nato non avrebbero risposto, ha pensato di poterci dividere”. Il presidente americano, Joe Biden, torna ad attaccare Mosca durante il suo discorso sull’Unione. Prima dell’intervento il nuovo scambio con Zelensky che lo ha invitato a dare “un messaggio forte, non è un film, fermate la guerra”.

Per il Cremlino, però, il governo di Kiev “non cerca una soluzione equilibrata”. L’ambasciatore russo presso l’Onu, Gennady Gatilov, ha affermato di “non riscontrare da parte del regime ucraino alcun desiderio di trovare una soluzione legittima ai problemi”. E aggiunge: “È giunto il tempo di rimuovere le armi nucleari dall’Europa”. La Turchia, intanto, ha escluso la ripresa dei negoziati tra le delegazioni perché le richieste del presidente russo, Vladimir Putin, “sono irrealistiche”.

È stata un’altra notte di missili che si sono abbattuti soprattutto su Kiev, nel mirino l’aeroporto, e Kharkiv, dove è stato colpito un edificio residenziale. Nella giornata di ieri colpita anche la torre della Televisione in un attacco che ha causato 5 morti. Colpito anche il memoriale della Shoah. Paura per la cattedrale di Santa Sofia. La Commissione europea, intanto, vuole modificare il React-Eu per accogliere i rifugiati in fuga dall’Ucraina che, secondo i dati di Unhcr, sono quasi 680 mila.  

Zelensky ha parlato al Parlamento europeo provando ad avvicinare Kiev a Bruxelles. Il percorso di “entrata” resta però tortuoso come ha confermato la presidente Ursula von der Leyen: “Oggi l’Unione europea e l’Ucraina sono già più vicine che mai. C’è ancora una lunga strada da percorrere. Dobbiamo porre fine a questa guerra”. 

Source: agi