Belluco (vice pres. nazionale Confedercontribuenti): Contro le banche usuraie noi non molliamo


Un’accusa di usura ed estorsione contro una banca. Parliamo di partiche illegali e immorali da parte di un privato, ma è ancora peggio se a comportarsi in questo modo è un’impresa (che a differenza delle altre non può fallire) che dovrebbe operare nell’assoluta onestà e correttezza. Eppure è proprio questa l’accusa che la Conferenza Stampa di Confedercontribuenti, tenutasi mercoledi, ha rivolto a un istituto di credito, la Banca Popolare di Verona, che avrebbe applicato tassi troppo elevati e commissioni fuori da ogni normale previsione della legge. Il Vice presidente di Confedercontribuenti, Alfredo Belluco, dal canto suo «ha ribadito la volontà dell’Associazione di non mollare, mettendoci la faccia a fianco delle aziende e dei contribuenti, senza fare sconti a nessuno».