Tre delle sette persone arrestate ieri in Belgio nel corso di un’operazione antiterrorismo sono state accusate di aver partecipato alle attività del gruppo terroristico Isis-K e di aver preparato un attentato.
La Procura federale belga ha confermato l’emissione di un mandato d’arresto contro i tre imputati e la loro comparizione mercoledì prossimo davanti alla Camera del Consiglio di Anversa, che deciderà se tenerli o meno in detenzione preventiva.
Dei tre imputati, uno è accusato di partecipazione alle attività di un gruppo terroristico, in questo caso lo Stato islamico nel Khorasan, in Asia centrale, ma anche di preparazione di un attacco terroristico e finanziamento del terrorismo. Gli altri due sono accusati di partecipazione alle attività di un gruppo terroristico e di preparazione di un attentato.
Degli altri quattro fermati, tre sono stati rilasciati dopo essere stati presentati davanti al giudice istruttore e un altro è stato liberato dopo essere stato interrogato dalla polizia giudiziaria federale.
Le sette persone sono state fermate nel corso di quattordici perquisizioni effettuate nell’ambito di un’indagine sul terrorismo nelle città di Anversa, Seraing, Saint-Josse-ten-Noode, Menin, Bourg-Léopold, Liegi, Courtrique, Gand e Zonhoven. I sette sono di origine cecena e maggiorenni, secondo la Procura. La Procura federale belga ha precisato che, per il momento, dalle indagini non è emersa alcuna indicazione concreta su un obiettivo specifico ed è stato escluso l’interesse per le Olimpiadi di Parigi. (AGI)