“Sulla vertenza Beko Europe, che coinvolge il destino di quasi duemila lavoratori e relative famiglie, si apre uno spiraglio”. Così il deputato marchigiano di Fratelli d’Italia, Antonio Baldelli, che ha preso parte al tavolo di crisi tenuto oggi al ministero delle Imprese e del made in Italy. “La multinazionale turca si è resa disponibile a non avviare alcuna procedura di licenziamento, come ventilato nei mesi scorsi, e a elaborare un nuovo piano industriale che permetta all’azienda di aumentare gli investimenti in Italia anche oltre i 300 milioni di euro. Di contro, lo Stato italiano e la Regione Marche si sono resi disponibili a mettere in atto una serie di interventi per sostenere concretamente il nuovo piano industriale. Siamo di fronte – continua – a un primo risultato, reso possibile solo grazie alla determinazione del ministro Adolfo Urso e del governatore Francesco Acquaroli, che fa ben sperare. Ma continueremo a non abbassare la guardia e a stare dalla parte dei lavoratori, con cui ho manifestato oggi a Roma. Faccio mie le parole del Ministro: ‘Ora rimettiamoci subito al lavoro'”. (AGI)