Sono circa 570 mila i lucani chiamati, domani e lunedì, per l’elezione del nuovo governatore e 20 consiglieri regionali, tredici per la provincia di Potenza e sette per quella di Matera.
Si vota dalle 7 alle 23 di domani e dalle 7 alle 15 di lunedì in 628 sezioni elettorali allestite, 453 in provincia di Potenza e 229 nel Materano. Hanno diritto di voto 279.552 uomini e 288.407 donne. Nel Potentino sono 194.369 gli uomini e 200.274 le donne, nel Materano invece 85.183 gli uomini e 88.133 le donne.
Tre i candidati alla carica di presidente della Giunta regionale della Basilicata. In campo Vito Bardi, governatore uscente, sostenuto da sette liste: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Unione di centro, Azione, Orgoglio lucano e La vera Basilicata. Cinque i simboli che compongono la coalizione a sostegno di Piero Marrese: Partito democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi-Sinistra – Psi – La Basilicata Possibile, Basilicata casa comune e Basilicata unita. Corsa solitaria per Volt, con Eustachio Follia.
Determinante sarà il dato sull’affluenza che nel 2019 si attestò al 53,8%. Per i 20 posti da consiglieri in campo un esercito di 258 persone. In Basilicata non è consentito il voto disgiunto, bensì è possibile esprimere una doppia preferenza di genere. Alle passate elezioni regionali, Bardi vinse con il 42,2%, contro il 33,1% del candidato del centrosinistra Carlo Trerotola. Il M5S raggiunse il 20,3% con Antonio Mattia. (AGI)
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