BaRock Festival, Dolcenera onorerà le vittime del femminicidio.


Dopo la Woman Orchestra, ensemble di 26 elementi tutta al femminile, nel concerto che venerdì 31 davanti alla Cattedrale di Piazza Armerina la cantautrice, a piedi nudi, canterà “Un Mondo Perfetto” scritta quindici anni fa e dedicata alla violenza domestica. Nel corso di questo appuntamento in rosa della rivoluzionaria fusion tra rock e barocco, brani dedicati all’universo femminile anche il primo giugno con i chitarristi delle star: Federico Poggi Pollini, Ricky Portera, Giuseppe Scarpato, Onori, Roby Pellato, Righetti e la voce Lollo Campani. La chiusura il due giugno con i Gemelli DiVersi, i quali nel 2002, furono i primi a narrare degli abusi in famiglia di una ragazza. Per l’evento, gratuito, ci si attende una partecipazione di pubblico ancor più alta di quella, notevolissima, dello scorso anno
“Onorare le vittime del femminicidio per non dimenticarle mai”.
Dolcenera, il 31 luglio davanti alla Cattedrale di Piazza Armerina, cantando a piedi nudi dopo aver posto sul pianoforte le scarpe rosse simbolo della battaglia contro i maltrattamenti e i femminicidi proporrà il suo Un Mondo Perfetto, brano rock scritto più di quindici anni fa in risposta a un’email in cui una ragazza le raccontava delle violenze subite in casa dal suo compagno, e che aveva anche dato il titolo al suo secondo album, di grande successo.
Un Mondo Perfetto segnerà, dunque, la prima giornata del Barock Festival, apprezzatissima fusion tra rock e barocco giunta alla seconda edizione e ideata dall’assessore alla Cultura Ettore Messina per consolidare il radicamento dei giovani al territorio e rilanciare l’economia e la coesione sociale attraverso la valorizzazione del centro storico piazzese, tra viuzze medievali, palazzi segnati dal giallo ocra della pietra locale e un barroco davvero unico. La manifestazione, prodotta da Georgia Lo Faro che ne cura anche la direzione artistica, è promossa dal Comune di Piazza Armerina e dalla Regione Siciliana. E, dopo lo straordinario successo dello scorso anno, torna dunque con una serie di appuntamenti, sempre del tutto gratuiti, che proseguiranno fino al 2 giugno.
E si tinge di rosa perché il rafforzamento identitario passa anche dalla spinta vitale della maternità come emblema del processo rigenerativo fondato sull’amore. Inoltre Piazza Armerina è nota in tutto il mondo per il mosaico della Villa romana del Casale in cui delle ragazze praticano sport – e si tratta di uno dei pochissimi esempi esistenti – nella palestra di un ambiente termale. Queste donne in bikini, come sono conosciute, rappresentano un altro emblema femminile, riconducendo ai temi della parità di genere.
Dolcenera, artista molto apprezzata anche per la valenza sociale dei suoi brani, venerdì a Piazza Armerina si esibirà dopo la Woman Orchestra, ensemble di 26 elementi tutta al femminile diretta da Alessandra Pipitone, esempio della straordinaria potenza che le donne sanno mettere nella musica.
Per il concerto di venerdì e per gli altri appuntamenti ci si attende una partecipazione di pubblico se possibile ancor più alta del 2023. Lo scorso anno, infatti, decine di migliaia di spettatori vennero a seguire i concerti del Coro lirico siciliano con una star del calibro di Morgan, delle Vibrazioni e degli artisti emergenti.
Il BaRock Festival 2024 proseguirà il primo giugno 2024, sempre in piazza Cattedrale, con l’esibizione di Lollo Campani e dei chitarristi delle star, ossia Federico Poggi Pollini, Ricky Portera, Giuseppe Scarpato, Riccardo Onori, Robby Pellati, Antonio Righetti. Un pezzo della storia della musica rock italiana degli ultimi trent’anni, dunque, e soprattutto uomini che canteranno le donne e attraverso brani dedicati all’universo femminile.
A chiudere il BaRock Festival saranno, il due giugno, in piazza Falcone e Borsellino, i Gemelli DiVersi, i quali nel 2002, furono i primi a narrare, con una canzone, Mary, degli abusi in famiglia subiti da una ragazza.
Oltre agli eventi principali, il BaRock prevede attesi appuntamenti collaterali tra la via Garibaldi e le piazze Cattedrale e Falcone e Borsellino: il 31 maggio si esibiranno Le Claretta e gli Shaman’s blues, il primo giugno The Pineals, Daniele Ciavarro e la Jam session live experience e il giorno due gli artisti emergenti, con l’obiettivo di avvicinarsi alle nuove generazioni attraverso un processo di riappropriazione sociale e identitaria che comprende il riconoscimento alle nuove rock star, ossia rapper e trapper.
Va ricordato infine che il BaRock aderisce a Posto Occupato, campagna di sensibilizzazione sociale contro tutte le violenze di genere e durante ogni spettacolo un posto vuoto sarà lasciato nella prima fila e sul palco, per ricordare chi non c’è più.
Da citare, infine, anche i giovani dell’associazione Musaica che quest’anno si sono messi a disposizione degli organizzatori per collaborare con loro.


Il programma completo del secondo BaRock Festival

31 maggio

Le Signore del rock, dall’orchestra sinfonica all’energia travolgente del rock

ore 18.30 via Garibaldi Concerto aperitivo con Le Claretta

ore 23 via Garibaldi Shaman’s blues, tribute band The Doors

ore 21 piazza Cattedrale Women on Fire – Rock Legend, concerto della Women Orchestra

Con brani immortali come You Shook Me Al Night Long degli AC/DC, Smoke on the Water dei Deep Purple, The Show Must Go On dei Queen, Knockin’ On Heaven’s Door dei Guns N’ Roses, Money dei Pink Floyd, Walk This Way degli Aerosmith, Nothing Else Matters dei Metallica e altri brani leggendari.

ore 22 piazza Cattedrale concerto Dolcenera

Attraverso la rappresentazione dei cinque elementi (Terra, Acqua, Fuoco, Aria, Etere), la cantautrice descrive l’essenza dell’Anima Mundi (titolo del suo ultimo album) per creare la giusta tensione emotiva e coinvolgere lo spettatore in un’analisi sull’essenza della natura umana, affrontando tematiche di forte impatto sociale e culturale dell’epoca moderna. È il pubblico a scegliere la scaletta musicale e il percorso del racconto per svelare l’Anima Mundi

1 giugno

Uomini che cantano le donne omaggio attraverso i brani più iconici del rock

ore 18.30 via Garibaldi Concerto aperitivo con The Pineals

ore 20 piazza Cattedrale Daniele Ciavarro chitarra e voce

ore 23 via Garibaldi Jam session live experience

ore 21 piazza Cattedrale Grandi musicisti italiani raccontano, al femminile, il rock

Uno spettacolo dedicato al racconto dei principali protagonisti della creazione di successi italiani, da Battisti a Dalla, da Vasco Rossi a Ligabue e Jovanotti. La band è capitanata da Robby Pellati, Rigo Righetti e Federico Poggipollini storici musicisti di Ligabue, con Giuseppe Scarpato chitarrista di Edoardo Bennato, Ricky Portera fondatore degli Stadio e Riccardo Onori storico chitarrista di Jovanotti e Tananai. Alla voce Lollo Campani, finalista di The Voice.

2 giugno

ore 17 piazza Falcone e Borsellino Raduno Harley Davidsonore 18 piazza Falcone e Borsellino Le nuove rockstar dal rap all’hip-hop gli artisti emergenti e la denuncia sociale in difesa dei diritti delle donne
ore 21 piazza Falcone e Borsellino Gemelli DiVersi in concerto
L’esibizione del gruppo musicale pop rap italiano formatosi a Milano nel 1998 e composto da Thema e Strano (fino al 2013 c’erano anche il rapper Grido e il Dj THG) racconterà un pezzo importante della musica italiana degli ultimi trent’anni. Nel concerto, il repertorio dei loro grandi successi a cominciare dalla canzone-simbolo Mary, tra le prime a parlare di abusi sessuali e maltrattamenti in famiglia: Mary è andata via/L’hanno vista piangere/Correva nel buio di una ferrovia/Notti di sirene in quella periferia.