“Nel formulare gli auguri di buon lavoro al nuovo governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, auspichiamo che, sin da subito, si attivi, per ridare un ruolo di garanzia a Bankitalia. Serve un istituto centrale regolatore di tutti gli interessi del Paese, anche con l’autorevolezza dovuta verso la BCE. Sia garante di rapporti corretti e paritari fra banche e imprese e cittadini. Lavori a rilanciare serie politiche del credito.
“Quanto accaduto negli ultimi mesi, con il repentino rialzo del costo del denaro, portato da livello zero al 4,5% in poco più di un anno, dimostra quanto sia necessario arrivare, in tempi brevi, a un radicale modello di funzionamento delle istituzioni politiche ed economiche dell’Eurozona: se, infatti, l’inflazione sta calando, seppur a un ritmo assai più contenuto rispetto agli auspici di luglio 2022, non possiamo sottacere gli effetti negativi che i tassi d’interesse stanno cagionando sul versante del credito bancario, quindi sugli investimenti delle imprese e sui consumi delle famiglie. Il rischio che si arrivi a fiaccare la ripresa, portando la nostra economia, e non solo quella, su un terreno negativo, è sempre più alto”.