(AGI) – Milano, 31 lug. – Nuove risorse per complessivi 247 milioni di euro da destinare all’ammodernamento e sicurezza dell’A32, l’autostrada che collega il Nord-Ovest dell’Italia alla Francia attraverso il traforo del Frejus (T4). Questo è il risultato dell’accordo fra la Banca europea per gli investimenti, Cassa Depositi e Prestiti, UniCredit, Sace e la Società Italiana per il Traforo Autostradale del Fréjus S.p.A (Sitaf).
Nel dettaglio, la Bei ha concesso un prestito diretto a Sitaf (Gruppo Astm) per circa 105 milioni di euro. A queste risorse si sommano 92 milioni di euro concessi da Cdp e 50 milioni da UniCredit, per complessivi 142 milioni di euro, che beneficiano del funding della Bei. Il finanziamento diretto della Bei è sostenuto, per circa 80 milioni di euro, dalla garanzia di Sace, che copre anche 40 milioni delle linee di Cdp. Cdp e UniCredit hanno inoltre agito, anche in qualità di “structuring and coordinating advisor” di Sitaf, nella strutturazione complessiva dell’operazione di finanziamento su base project finance. Questo finanziamento si aggiunge a quello da 320 milioni di euro concesso già nel 2013 per la realizzazione della seconda galleria del T4, che dovrebbe essere inaugurata entro fine 2023.
Grazie a questa operazione, afferma una nota, Sitaf realizzerà una serie di investimenti al fine di incrementare i livelli di sicurezza stradale e ammodernare i principali ponti, viadotti e gallerie lungo gli 80 chilometri dell’autostrada A32. Il piano di investimenti prevede anche interventi volti a potenziare i sistemi di trasporto intelligente e servizi per i viaggiatori, la sostituzione degli impianti di illuminazione con tecnologia LED, nonché il rinnovo delle barriere antirumore. (AGI)
GLA