Aste Giudiziarie: Per Confedercontribuenti “Bisogna cambiare legge, senza più ribassi”


Roma, 3 dicembre 2015 – “E’ necessario tutelare il bene primario come la casa d’abitazione o l’immobile strumentale all’attività d’impresa, per questo chiediamo che il Parlamento legiferi per un cambio radicale della normativa sulle aste immobiliari. Fare una legge efficace per salvaguardare coloro che vivono grandi difficoltà economico finanziarie e l’altro aspetto non secondario, “colpire” il sistema di aggiudicazione da parte della criminalità organizzata”.

A chiederlo il Presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che annuncia la presentazione a Gennaio di una proposta di legge da sottoporre ai gruppi parlamentari, dove perno centrale, sarà la modifica del sistema del ribasso d’asta.

Confedercontribuenti propone un sistema di aggiudicazione al rialzo su una base d’asta determinata dalla media del risultato delle perizie effettuate dai consulenti delle parti in causa.  Inoltre la gestione delle aste dovrà essere affidata a specifiche sezioni dei tribunali, non appartenenti ai territori oggetto dell’asta e da svolgersi esclusivamente con modalità telematica, al fine di salvaguardare il bene da “appetiti” della criminalità organizzata.

“Altro punto fondamentale riguarderà i requisiti dell’aggiudicatario, che dovrà dimostrare capacità finanziaria, regolarità fiscale e previdenziale e certamente nessuna condanna giudiziaria. Noi su questo apriremo una battaglia di civiltà, anche alla luce della grave crisi economica che colpisce il paese”, aggiunge Finocchiaro e farà parte di altre tre proposte, quali la riforma “non punitiva” di coloro che subiscono un fallimento, un nuovo sistema fiscale, il rilancio del sistema delle imprese italiane.