Archivi di Stato: mostre e convegni celebrano a Milano i 60 anni


Mostre e incontri a Milano per celebrare i 60 anni dela “legge sugli archivi” del 1963, la struttura normativa sulla quale poggia l’attuale Codice dei Beni Culturali in materia di disciplina archivistica.
Le iniziaitive sono state presentato all’Archivio di Stato di Milano da Annalisa Rossi, Soprintendente archivistico e bibliografico della Lombardia e Direttore dell’Archivio di Stato di Milano, e Gabriele Locatelli, Presidente di ANAI Lombardia.
Nella legge erano già presenti i capisaldi della conservazione, della tutela e della valorizzazione del patrimonio archivistico nazionale, costituito – a seconda dei casi specifici – da archivi statali, altri archivi pubblici o archivi privati di notevole interesse storico.
Nel luglio scorso era partita un’iniziativa con l’obiettivo di individuare ipotesi di soluzioni innovative ed efficaci per il prossimo futuro. La comunità nazionale, scientifica, professionale e istituzionale, ha risposto con grande vitalità a questa sollecitazione. Muovendo dalla mappatura delle esperienze, dei patrimoni, delle criticità, dei risultati positivi esistenti nel territorio milanese, lombardo e nazionale, sono stati invitati a partecipare soggetti pubblici e privati, comunità professionali, corpi intermedi, persone, operatori economici che vogliano riflettere sul passato, sul presente e sul futuro, che vogliano promuovere progettualità in corso, che vogliano condividere visioni di sviluppo.
Questa riflessione si colloca nel contesto di due grandi sfide che siamo chiamati ad affrontare, quella della transizione digitale e quella della transizione ecologica.
Sono state calendarizzate 80 proposte totali, arrivate da oltre 120 partecipanti, che dal punto di vista del profilo del proponente risultano così ripartiti: il 44% Archivi pubblici, il 34% Archivi privati, l’8% Archivi ecclesiastici, il 7% docenti e il restante 7% professionisti. Per quanto concerne le aree tematiche delle proposte il 65% rientra nell’ambito della tutela e vigilanza, il 18% nel settore della formazione e professione, il restante 17% nell’ambito degli Archivi di Stato e documentazione statale. Infine, per quanto riguarda le tre sezioni ieri, oggi e domani, il 44% si sostanzia di proposte relative a oggi, il 31% a domani, l’11% a ieri e il restante 14% non è collocabile, in quanto taglia trasversalmente i tre periodi.
Il palinsesto completo delle iniziative in programma è contenuto in cartella stampa e si intreccia con l’ulteriore palinsesto, in corso di costruzione, connesso con i festeggiamenti dei 150 anni dell’Archivio di Stato di Milano.
Contestualmente è stato presentato il logo appositamente studiato per il palinsesto “1963-2023: 60 anni in viaggio #carnetdevoyage e #visionifuture”.  (AGI)
RED/CAR