Arbitri: a Cascia il raduno dei fischietti di A e B


A Cascia, in provincia di Perugia, prosegue fino a domani il raduno degli arbitri di Serie A e di Serie B di calcio, sotto gli occhi del disegnatore Gianluca Rocchi, All’open day di questa mattina presenti anche il presidente dell’Aia, Carlo Pacifici, e il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini. A Cascia i 46 arbitri di A e B, 85 assistenti e 81 “varisti”. L’appuntamento è stato l’occasione per presentare le novità del regolamento, ma anche le nuove divise che gli arbitri indosseranno. Oltre che per rendere noto il nuovo capo degli arbitri, dopo il ritiro di Daniele Orsato. Il nuovo rappresentante sarà Marco Guida, come Orsato impegnato negli ultimi Europei di calcio. “È stata una impegnativa, ma dai grandi risultati anche a livello internazionale” ha sottolineato il presidente Pacifici, ricordando, ultima in ordine di tempo, la designazione di Francesca Di Monte come assistente per la finale olimpica femminile tra Usa e Brasile. “Se consideriamo poi l’incarico Fifa per Daniele Irrati e per Matteo Trefoloni, quello di Paolo Valeri alla Federazione greca, non possiamo che essere orgogliosi e pronti a ripartire con grande entusiasmo” ha sottolineato ancora. “I nostri arbitri sono un’eccellenza nel mondo” ha sottolineato Casini. “Non è un lavoro semplice, da sempre sottolineiamo l’importanza del doppio tesseramento perché è fondamentale per la formazione dei calciatori anche nel rispetto degli arbitri. Che vanno aiutati a sbagliare il meno possibile e a eliminare qualsiasi forma di sospetto”. Il designatore Gianluca Rocchi ha illustrato, nell’incontro con i giornalisti, le principali novità del regolamento che riguardano il fallo di mano, l’ingresso anticipato nell’area di rigore in caso di penalty (con la punizione contro e non più la ripetizione nel caso in cui sia l’attaccante a commettere l’infrazione), la gestione del tempo effettivo. “Non si possono tollerare i comportamenti di chi non vuole giocare a calcio. E ancora, l’individuazione del capitano come unico referente per l’arbitro, sostituito da una sorta di “delegato” in cui a indossare la fascia sia il portiere, così da rendere più snella la procedura. Intanto, è previsto per il 9 settembre l’incontro con gli allenatori. Presentate anche le nuovo divise in quattro colorazioni: nero, verde, rosso e giallo. (AGI)
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