AGI – Apple ha lanciato il nuovo iPhone SE, la versione ‘economica’ dell’iPhone 13, che costa 530 euro e condivide con il fratello maggiore alcune – ma solo poche – delle prestazioni.
Il processore è l’A15 Bionic che ‘spinge’ sulla fotocamere e promette di “migliorare qualsiasi esperienza, dall’editing di foto agli utilizzi più impegnativi come i videogiochi o la realtà aumentata”.
La connettività è (finalmente) anche 5G e l’impegno è a migliorare la durata della batteria, da sempre tallone d’Achille degli smartphone di Apple. Tre i colori in cui è disponibile: mezzanotte, galassia e rosso. Potrà essere pre-ordinato a partire da venerdì 11 marzo e sarà disponibile a partire da venerdì 18 marzo.
“iPhone SE è diventato un modello molto popolare sia tra chi è già utente Apple, sia tra i nuovi clienti. Quest’anno abbiamo realizzato un iPhone SE più potente e resistente, con una migliore autonomia grazie al chip A15 Bionic, lo stesso usato sulla gamma di iPhone 13, che permette funzioni evolute della fotocamera come Smart HDR 4, Stili fotografici e Deep Fusion” ha dichiarato Kaiann Drance, Vice President of Worldwide Product Marketing di Apple. “Grazie al 5G, iPhone SE consente download e upload più veloci, uno streaming video di qualità superiore, interattività in tempo reale nelle app e molto altro ancora. Solo Apple è in grado di offrire tecnologie e prestazioni di ultima generazione a questo prezzo”.
Il display, da 4,7 pollici, è però troppo piccolo per poter lavorare davvero su editing di video e foto o godersi una serie tv, anche se i materiali sono gli stessi usati per iPhone 13 Pro. Con un rating di grado IP67 è (finalmente) resistente agli schizzi e alla polvere e non teme le gocce, ma attenti a non farlo cadere in acqua.
Torna in scena il tasto Home con Touch ID che si può usare per accedere alle app, autorizzare acquisti sull’App Store, eseguire transazioni con Apple Pay. iPhone SE è (finalmente) compatibile con i caricabatterie certificati Qi wireless e supporta anche la ricarica rapida.
Il sistema di fotocamere monta un grandangolo da 12MP. Smart HDR serve ad applicare sui soggetti le giuste regolazioni di colore, contrasto e rumore digitale rispetto allo sfondo per una corretta esposizione dei volti anche nelle condizioni di luce più difficili. iPhone SE sarà disponibile nei modelli da 64GB, 128GB e 256GB.
Apple ha presentato anche il nuovo iPad Air con il chip Apple M1, una fotocamera frontale con ultra-grandangolo con Inquadratura automatica pensato per le videoconferenzela connettività 5G (ma solo sui modelli Cellular). La batteria promette di durare tutto il giorno e la GPU 8-core di offrire prestazioni grafiche fino a due volte più veloci rispetto al precedente iPad Air. L’inquadratura della fotocametra frontale si sposta automaticamente per tenere sempre inquadrato il soggetto anche quando si muove. Quando altre persone partecipano alla chiamata, la fotocamera le rileva e diminuisce gradualmente lo zoom per includerle nella conversazione.
La fotocamera sul retro è da 12MP. Il display Liquid Retina è da 10,9 pollici (questo sì per lavorare su video e foto) con 3,8 milioni di pixel, 500 nit di luminosità, laminazione completa, ampia gamma cromatica P3, True Tone e rivestimento antiriflesso.
Il sensore Touch ID è integrato nel tasto superiore. Il nuovo iPad Air sarà ordinabile a partire da venerdì 11 marzo a partire da 699 euro, anche se il modello Cellular parte da da 869 euro con una capacità (piuttosto modesta, per la verità) di 64GB.
Al di fuori del mondo dei portatili, Apple ha presentato anche Mac Studio e Studio Display, un nuovo computer desktop e display pensati la postazione di lavoro. La macchina monta il chip M1 Max e il nuovo M1 Ultra, il più potente al mondo su un personal computer per il rendering di ambienti 3D e la riproduzione di 18 stream di video ProRes.
Studio Display è un Retina 5K da 27 pollici, una videocamera da 12MP con ultra-grandangolo e inquadratura automatica, e suono ad alta fedeltà con sei altoparlanti e audio spaziale. Per averli entrambiu bisogna prevedere una spoesa di poco più di 4.000 euro (senza tastiera e mouse).
Source: agi