Anno Giudiziario: Napoli, più reati dei minori. Calo pendenze


Aumentano del 17,10% i reati commessi da minorenni, mentre calano del 22,22% gli omicidi, a Napoli e nella provincia, in linea con il resto del distretto della Corte di appello partenopeo che comprende le procure di Avellino, Benevento, Napoli, Napoli nord, Nola, Santa Maria Capua Vetere e Torre Annunziata. In lieve calo (-1,43%) l’indice di criminalità complessivo. Le statistiche raccolte in vista dell’inaugurazione dell’anno giudiziario mostrano che i reati più rilevanti, numericamente e per l’allarme sociale che destano, aumentano rispetto all’ultimo anno nella provincia di Avellino (5,32%), in linea con quanto registrato anche lo scorso anno, e a Caserta (3,69%); calano, invece, a Napoli (-2,9%) e Benevento (0,21%). Il presidente della Corte d’Appello di Napoli, Eugenio Forgillo, anticipando alcuni dati della sua relazione per l’inaugurazione, pone l’accento su una situazione allarmante “caratterizzata dalla presenza da un lato di clan dominanti della camorra, orientati a perseguire interessi illeciti a elevata redditività, dall’altro di un numero elevato di gruppi satellite che hanno una elevata propensione al conflitto e che sono responsabili del cosiddetto ‘gangsterismo urbano’ particolarmente pericoloso, come è avvenuto il 19 gennaio scorso in pieno giorno, con l’episodio di 80 colpi esplosi nel centro di Napoli da bande contrapposte con il ferimento casuale di una donna”.
Una contrazione si registra nel 2023, rispetto all’anno precedente, anche per le pendenze nel settore penale ( – 10,38%). Un dato che incide positivamente anche sulla riduzione della durata dei processi e sul peso delle giacenze registrate nella Corte d’Appello di Napoli. Restano comunque significativi i numeri assoluti, che segnalano 130mila procedimenti penali giacenti negli uffici giudicanti del distretto.
Per il settore sorveglianza, risultano 6.580 i detenuti, di cui 4.420 in carcere. L’anno scorso risultavano complessivamente 6170, di cui 4073 in carcere.
Anche la giustizia civile matura un calo delle pendenze, con una flessione complessiva del 7,9%. Tuttavia, restano 159.220 procedimenti da definire. Lieve l’aumento del contenzioso (1,37%). Tra cause civili e di lavoro, attendono 28.987 procedimenti in appello. Nel 2023, rispetto al 2022, a Napoli e provincia calano complessivamente (su maggiori e su minori di 14 anni) del 10,38% le violenze sessuali. Invece, dai dati risulta un aumentano del 29,55% le rapine in casa, del 2,03% le estorsioni e di circa il 9% i furti di auto.
In termini percentuali sono significativi gli incrementi, del 500% delle corruzioni di minorenne e del 240% di furti di automezzi pesanti trasportanti merci. (AGI)
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