Amazzonia: Lula, non possiamo accettare un neocolonialismo verde


Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ha dichiarato al Vertice dell’Amazzonia che i Paesi in via di sviluppo non possono accettare “un neocolonialismo verde” con la scusa di “proteggere l’ambiente”. “Non possiamo accettare un neocolonialismo verde che, con il pretesto di proteggere l’ambiente, impone barriere commerciali e misure discriminatorie, ignorando i quadri normativi e le politiche nazionali”, ha detto Lula durante il secondo giorno del Vertice sull’Amazzonia, in corso a Belem.
Negli ultimi mesi il capo di Stato brasiliano è stato molto critico nei confronti delle “richieste” ambientali che l’Unione Europea ha allegato all’accordo commerciale raggiunto con il Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay) nel 2019. Queste nuove garanzie verdi, che l’Ue vuole includere e che Lula descrive come “minacce”, hanno nuovamente paralizzato il processo di ratifica dell’accordo, in fase di negoziazione da quasi un quarto di secolo. (AGI)
ANT