Il Commissario straordinario per la ricostruzione post-alluvione, generale Francesco Paolo Figliuolo, ha firmato oggi tre ordinanze volte ad accelerare il recupero e il ripristino delle infrastrutture danneggiate dagli eventi alluvionali del maggio 2023. Lo rende noto la struttura commissariale. L’obiettivo, secondo quanto comunicato, è duplice: riparare i danni causati dalle catastrofi naturali e potenziare il personale tecnico-amministrativo a disposizione degli enti locali per far fronte all’emergenza. Complessivamente, l’ammontare delle risorse messe a disposizione per la ricostruzione pubblica è di circa 2,7 miliardi di euro. “Con queste ordinanze – spiega Figliuolo – continuiamo a lavorare a stretto contatto con le Regioni e le amministrazioni locali per garantire che gli interventi di ricostruzione siano portati avanti con rapidità, efficienza e nel rispetto delle normative ambientali. Anticipare opere complesse come quelle relative alle infrastrutture idrauliche, viarie e ferroviarie è un passo essenziale per la sicurezza delle comunità colpite”. In questa ottica, il Commissario ha ribadito l’importanza di una stretta sinergia con il Dipartimento centrale della protezione civile ed il Commissario delegato all’emergenza, Irene Priolo, che gestisce le attività volte a scongiurare i rischi immediati per i territori colpiti dalle recenti alluvioni del 18 e 19 settembre. Questa collaborazione, tra interventi emergenziali e azioni di ricostruzione, “è fondamentale per garantire una risposta tempestiva ed efficace, coordinando al meglio le risorse disponibili per la tutela e la sicurezza del territorio”, precisa la nota. (AGI)