Algeria: aderisce alla Nuova Banca di Sviluppo dei Paesi Brics


L’Algeria è stata ammessa ad aderire alla Nuova Banca di Sviluppo (Ndb) dei Brics. La decisione è stata annunciata dal capo della Ndb, Dilma Roussef, durante una riunione a Città del Capo, in Sud Africa. Con l’adesione a “questa importante istituzione di sviluppo, braccio finanziario del gruppo Brics, l’Algeria compie un passo importante nel suo processo di integrazione nel sistema finanziario globale”, ha dichiarato il ministero delle Finanze algerino in un comunicato.
La banca del gruppo di nazioni BRICS – il cui nome deriva dalle iniziali dei membri fondatori Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa – mira a offrire un’alternativa alle istituzioni finanziarie internazionali come la Banca Mondiale e l’Fmi. L’adesione dell’Algeria è stata assicurata grazie alla “forza degli indicatori macroeconomici del Paese” che hanno registrato “performance notevoli negli ultimi anni” e hanno permesso allo Stato nordafricano di essere classificato come “economia emergente di livello superiore”, ha dichiarato il ministero delle Finanze. L’adesione alla banca dei Brics offrirà all’Algeria – il principale esportatore di gas naturale dell’Africa – “nuove prospettive per sostenere e rafforzare la sua crescita economica nel medio e lungo termine”, ha aggiunto. Creata nel 2015, la Ndb ha come missione principale quella di mobilitare risorse per progetti nei mercati emergenti e nei Paesi in via di sviluppo. Ha accolto diversi Paesi come nuovi membri, tra cui Egitto, Emirati Arabi Uniti, Iran e Arabia Saudita. (AGI)
DAN