AI: Bucci, va applicata a Blue economy


“Il primo browser per Internet è stato fatto qui a Genova, siamo sempre stati a un alto livello di innovazione e, anche sul fronte dell’Intelligenza artificiale, c’è la possibilità di poter essere all’avanguardia. In ogni caso, c’è spazio per aumentare le applicazioni e per noi è particolarmente interessante poterle applicare a una componente industriale come la blue economy, che è la nostra eccellenza in grado di far ottenere un effetto sinergico che ci rende primi al mondo”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, intervenendo oggi al convegno sulla ‘Blue Economy e la Basilicon Valley’ all’Auditorium di Confindustria a Genova per parlare di innovazione, sostenibilità e sviluppo. “La tecnologia è fondamentale – ha sottolineato – ma non dobbiamo dimenticare che l’alta tecnologia è un mezzo e non un fine, perché l’innovazione deve conciliarsi con le ricadute occupazionali, sociali e ambientali”. “In Liguria – ha continuato Bucci – ci sono 180mila famiglie che vivono intorno alla blue economy, questo significa che se noi applichiamo l’alta tecnologia a questo settore possiamo davvero fare un salto di qualità”. Quattro sono le linee di sviluppo che verranno portate avanti in regione, secondo Bucci:”La prima è la logistica che vuol dire portualità, blue economy e intermodalità, che è la grande forza dei porti; la seconda l’alta tecnologia dove c’entra anche l’Intelligenza artificiale, perché abbiamo aziende in questo settore che sono il nostro vanto e continueremo a investire su questo; la terza è il turismo e la quarta il commercio che è trasversale rispetto a queste tecnologie e consente di aumentare la popolazione nel momento in cui aumentano i posti di lavoro”. Bucci si è detto “pronto ad accogliere la sfida per fare della Liguria un centro di innovazione, un luogo in cui i giovani possano trovare le loro opportunità”. (AGI)