Agricoltura, Gadda, “Più resilienza con innovazione, tecnologia e investimenti”

Hand putting money coins like growing graph,plant sprouting from the ground with green background.


“Per essere più resiliente, il settore agricolo ha bisogno di innovazione, tecnologie e investimenti. Ritengo infatti che la politica debba vivere insieme alle imprese e agli istituti di ricerca un momento di riflessione sull’agricoltura. Si tratta infatti di un comparto che sta affrontando tante sfide, lo stiamo vedendo in queste ore drammatiche in Emilia-Romagna. Bisogna adoperarsi per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici, ma servono anche investimenti da mettere in campo per proteggere le persone e le produzioni”. Così l’onorevole Maria Chiara Gadda, vicepresidente Commissione agricoltura, Camera dei deputati, a margine dell’evento “Open Science – salute del suolo, cambiamento climatico e produttività agricola: parliamo di agricoltura rigenerativa”, che fa parte del progetto dell’azienda “Open Science” e si è svolto in occasione della settima edizione del Mantova Food&Science Festival, organizzato da Confagricoltura Mantova.

“Dall’altro lato – ha proseguito l’onorevole Gadda – bisogna fare una valutazione concreta e tecnica per quel che riguarda la fertilità dei suoli, che determina la possibilità di sfamare le popolazioni sia da un punto di vista quantitativo che dal punto di vista qualitativo. Un altro aspetto da non dimenticare è quello della captazione della CO2, troppo spesso si rivolge il pensiero al solo comparto industriale quando si parla di questo tema, ma anche quello agricolo può svolgere un ruolo strategico”.