Africa: a Roma c’è il Raff, 3 giorni di cinema e ritmi africani


Tre giorni di cinema, di incontri, di pensieri, di storia e di futuro. E anche di anniversari. Questo sarà il RomAfrica Film Festival, il RAFF 2024, che si svolgerà per la sua decima edizione alla Casa del Cinema a Villa Borghese, a Roma, con un programma pensato per portare soprattutto l’Africa che racconta se stessa al pubblico italiano.
Si comincia venerdì 19 luglio, a partire dalle ore 17:00, con “Medici con l’Africa”, un documentario firmato da Carlo Mazzacurati che racconta la storia di una delle più grandi organizzazioni umanitarie italiane e del suo approccio “con” l’Africa. La giornata proseguirà con “Twist a Bamako”, un lungometraggio di Robert Guediguian e si chiuderà con “Fela – Il mio Dio vivente” di Daniele Vicari, preceduto dal corto “Omayma” di Fabjo Schiffiliti, che nel cast vanta Mariam Al Ferjani e Hossein Taheri.
La seconda giornata, il 20 luglio, si aprirà con il documentario “Art for Future”, quindi “Omi Nobu”, docu-film capoverdiano di Carlos Yuri Ceuninck che ha vinto nel 2023 l’Etalon d’or del Fespaco. Alle ore 19:00 sarà la volta di “Nome”, un film che si aggancia alla lotta per l’autodeterminazione della Guinea Bissau, firmato dal regista Sana Na N’Hada. La giornata si concluderà al Teatro all’aperto con la proiezione di “La Promesse” del camerunese Stephane Hamadou Ahidjo. L’ultimo film in scaletta sarà preceduto dagli Italian Black Movie Awards, i Premi pensati per riconoscere il lavoro svolto nel mondo del cinema da afrodiscendenti e ideati dall’attrice Ira Fronten che condurrà questa serata. Tra i premiati ci saranno gli attori protagonisti del film “Io Capitano” di Matteo Garrone: Seydou Sarr e Moustapha Fall. Il premio ai due attori sarà consegnato domenica sera 21 luglio, nel corso di una seconda finestra dedicata agli Italian Black Movie Awards. (AGI)