Reinhold Messner e Peter Habeler raggiungono la cima dell’Everest, scrivendo un importante capitolo della storia dell’alpinismo. L’altoatesino e l’austriaco sono infatti i primi ad aver raggiunto il tetto del mondo, a 8.850 metri, senza l’ausilio di bombole di ossigeno.
«Ci dicevano che eravamo matti con tendenze suicide», ricorda ridendo Messner. Fu questa impresa, assieme ad essere il primo alpinista ad aver scalato tutte le otto vette oltre gli ottomila metri, ad incoronarlo “Re degli ottomila”.