Txt
Pubblicato: 19/10/2024 05:48
Rete: Globale | Tema: EsteroTags:

+ –
Iraq: sostenitori filo-iraniani saccheggiano uffici tv saudita (2)
(AGI/AFP) – Baghdad, 19 ott. – L’incidente a Baghdad si colloca in un contesto regionale esplosivo, alimentato dalla guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza, ma anche dalle operazioni militari condotte dall’esercito israeliano contro il movimento sciita Hezbollah in Libano.
Sui social network iracheni sono circolati estratti di un servizio trasmesso dal programma settimanale “MBC fi Osbou'”.
Il report, disponibile sulla piattaforma streaming Shahid del gruppo MBC, si concentra sul “terrorismo” e parla di diversi gruppi in vari paesi, in particolare Osama Bin Laden e altri leader di Al-Qaeda. Ma tra le figure citate figurano anche i comandanti del campo filo-Iran e dell’Asse della “Resistenza” guidato da Teheran, e che comprende Hamas, Hezbollah e persino le fazioni armate irachene. Tra le personalità citate, il rapporto descrive Yahya Sinwar, il leader politico di Hamas ucciso da Israele nella Striscia di Gaza, come il “nuovo volto del terrorismo”. Ma anche il generale iraniano Qassem Souleimani, assassinato nel 2020 da un drone armato americano a Baghdad. Vengono nominati altri personaggi filo-iraniani, come l’ex leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, assassinato a fine settembre da Israele nella periferia sud di Beirut, o l’ex leader politico di Hamas Ismaïl Haniyeh, ucciso a Teheran fine luglio in un attentato attribuito a Israele.
In un contesto regionale teso, il governo iracheno, sostenuto da una maggioranza filo-iraniana, sta intensificando gli sforzi diplomatici per tenere il paese lontano dal conflitto. Ma la “Resistenza islamica in Iraq”, una nebulosa di gruppi armati iracheni filo-iraniani, rivendica quasi ogni giorno attacchi di droni effettuati contro Israele.
La guerra a Gaza ha posto fine alle trattative per il riconoscimento di Israele da parte dell’Arabia Saudita, un peso massimo del Medio Oriente che chiede un cessate il fuoco. Dopo diversi anni di rottura, nel 2023 anche l’Arabia Saudita ha avviato un riavvicinamento all’Iran. (AGI)