4 giugno 1944. Seconda guerra mondiale: le truppe alleate liberano Roma


di Gianni De Iuliis

Il 4 giugno 1944, la Capitale d’Italia diventava una città libera. È una data storica in cui gli Alleati entravano a Roma e la liberavano dall’occupazione nazifascista. Fu uno degli episodi fondamentali della Campagna d’Italia promossa dalle truppe alleate che sancì un punto di svolta nella Seconda guerra mondiale.
Così il 4 giugno 1944, le truppe americane al seguito del generale Mark Wayne Clark oltrepassarono le linee dell’esercito tedesco ed entrarono nella capitale senza incontrare alcuna forma di opposizione, accolti da liberatori quali erano dai romani. La Wehrmacht batteva in ritirata. Il feldmaresciallo Albert Kesselring, comandante dell’esercito nazista nel nostro Paese, deviò verso il Settentrione con le sue truppe.