CENTO GIORNI
Sono passati esattamente 100 giorni dal 24 febbraio che ha visto l’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. Ieri il presidente Volodymyr Zelensky ha tracciato il bollettino dell’offensiva militare: intervenendo al Parlamento lussemburghese, ha ammesso che, con l’intensificarsi degli attacchi nell’est del Paese, Mosca ha assunto il controllo del 20% del territorio ucraino (Bbc, Luxembourg Times). Oltre 200mila bambini sarebbero stati deportati in Russia (Corriere). Intanto, i russi sono entrati nel centro di Severodonetsk (Ansa).
Piovono armi L’Interpol teme che le armi occidentali inviate all’Ucraina finiscano nelle mani della criminalità e ha rivolto un appello ai fornitori a non perdere di vista il tracciamento degli equipaggiamenti (Guardian). Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che il nuovo pacchetto di aiuti militari, che comprende anche missili a medio raggio, elicotteri e sistemi anti-carro (Guardian), rappresenta “benzina sul fuoco” per il conflitto in Ucraina (Euronews). La Turchia ha invece annunciato che donerà il drone da combattimento Bayraktar TB2 alla Lituania perché venga trasferito a Kiev: una mossa inattesa dopo che Vilnius aveva raccolto 6 milioni di euro per acquistarlo attraverso un crowdfunding (Reuters).
Quali armi ha mandato la Gran Bretagna all’Ucraina? (Bbc)
L’altra polveriera “La Siria non diventi merce di scambio” rispetto alla guerra in Ucraina, ha detto l’ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite, anticipando un faccia a faccia con l’omologo russo (Reuters).
Il corpo del capo Secondo un’esclusiva riportata da Newsweek, che cita fonti dell’intelligence americana, Vladimir Putin avrebbe il cancro e sarebbe sempre più paranoico. A marzo, inoltre, il leader russo sarebbe scampato a un attentato.
ORBÁN SALVA KIRILL DALLE SANZIONI
Il sesto pacchetto Ue di sanzioni anti-russe è stato adottato dalla riunione degli ambasciatori dei 27 Paesi membri. Il premier ungherese Viktor Orbán la spunta ancora e riesce a ottenere l’esclusione del patriarca ortodosso Kirill dalla lista nera Ue (Il Foglio). Svanita la minaccia di veto di Budapest, le nuove misure possono adesso entrare in vigore: contengono lo stop al petrolio via nave entro la fine dell’anno e una nuova stretta contro le banche tra cui Sberbank, il principale istituto di credito del Paese (Bloomberg+).
Il filo rosso tra Kirill e Putin che lega potere e “guerre sante” (Repubblica+)
Restituire il badge La presiedente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha annunciato che i lobbisti russi accreditati nel registro per la trasparenza perderanno l’accesso all’Eurocamera (Reuters).
Soccorso transatlantico Anche gli Usa hanno deciso un nuovo giro di vite: Washington limita l’accesso dell’esercito russo alla tecnologia americana e colpisce nuovi membri del cerchio magico di Putin, dalla portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova a vari oligarchi titolari di società che spaziano dall’acciaio ai servizi immobiliari (Cnn).
Il faccendiere dietro gli yacht dei russi (Nyt).
ORIZZONTI
Più oro nero L’Opec+, il cartello dei principali produttori al mondo di petrolio, ha deciso di aumentare l’estrazione di greggio a luglio e agosto di 648mila barili al giorno, in rialzo rispetto agli attuali 432mila (Bloomberg+), ma senza escludere la Russia (Guardian). Una decisione che prelude alla ripresa del dialogo tra Arabia Saudita e Stati Uniti (Il Sole 24 Ore+) e a un possibile viaggio di Biden a Riad (Ap).
Carrello in fiamme Nella zona Ocse l’inflazione ad aprile è salita al 9,2%, con una forte accelerazione dei prezzi alimentari, cresciuti fino a raggiungere l’11,5% (Rainews).
Giappone L’attività del settore dei servizi in Giappone a maggio è cresciuta al ritmo più veloce degli ultimi 6 mesi (Reuters).
MONARCHIA O REPUBBLICA?
“Settantasei anni fa, con la scelta della Repubblica, il popolo italiano si incamminò sulla strada della pace”: ieri, in occasione del 2 giugno (con la ripresa della parata sui Fori Imperiali), il presidente Sergio Mattarella è tornato a ribadire la vicinanza dell’Italia all’Ucraina e l’impegno diplomatico per la pace (La Stampa).
Col naso all’insù A Londra sono iniziati i quattro giorni di celebrazioni per il Giubileo di platino, in occasione dei 70 anni di regno di Elisabetta II. Ieri la sovrana si è affacciata dal balcone di Buckingham Palace, ma oggi – a seguito di un lieve malessere – non parteciperà alla messa di ringraziamento nella Cattedrale di St. Paul (Bbc).
PASTORALE AMERICANA
A pochi giorni dalla strage nella scuola elementare in Texas, un uomo è entrato in un ospedale di Tulsa, in Oklahoma, e ha aperto il fuoco facendo quattro vittime, compresi due medici, tra cui il chirurgo che lo aveva recentemente operato (Cnn). Ieri, inoltre, diverse persone sono state ferite in un cimitero del Wisconsin durante una sparatoria (Nbc).
Sfida ai reupubblicani Parlando alla Casa Bianca, il presidente statunitense Joe Biden ha chiesto che i legislatori rispondano alle comunità trasformate in “campi di sterminio” e invitato il Congresso a ripristinare il divieto federale sulle armi d’assalto (Nyt, Repubblica+). Ma il controllo delle armi da fuoco resta un tabù per il partito repubblicano: i provvedimenti chiesti da Biden non hanno reali possibilità di essere approvati al Senato (Rai News).
UNIVERSI PARALLELI
Avevamo un patto Di fronte allo stallo nei negoziati sull’accordo sul nucleare iraniano (Jcpoa), Israele avrebbe suggerito agli Stati Uniti di offrire a Teheran lo stop alle sanzioni, ma al contempo il mantenimento dei limiti al programma di arricchimento dell’uranio (The Jerusalem Post).
I migranti degli altri La Spagna è pronta a firmare un accordo con gli Usa per accogliere rifugiati dall’America Latina, da finalizzare durante il Summit of the Americas in programma la settimana prossima a Los Angeles. L’obiettivo è soprattutto avere manodopera per rilanciare l’edilizia (Repubblica+).
Prendi i soldi (ma non scappare) Ieri a Varsavia la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha consegnato alle autorità polacche la valutazione positiva sul Recovery Plan nazionale che sblocca quasi 36 miliardi di euro. Ma Bruxelles si attende a stretto giro passi avanti sulla riforma della giustizia (Ap).
I trafficanti di organi Per oltre 30 anni la Cina ha consentito l’espianto di organi da detenuti condannati a morte, da destinare ai trapianti. È quanto emerso in un dettagliato studio pubblicato sull’American Journal of Transplantation (Corriere+).
BACK TO ITALY
Il lavoro povero Il premier Mario Draghi ha intenzione di convocare a breve un tavolo con le parti sociali per agevolare il dialogo tra i sindacati e con i rappresentanti delle imprese, incrinato dai nodi legati all’emergenza economica (Repubblica+).
Intervistato dalla Stampa, il leader della Cgil Maurizio Landini chiede di tassare le rendite finanziarie per aumentare le buste paga.
MEDIA & TECH
Soluzione lampo Mario Orfeo al Tg3, Simona Sala al Day Time e Antonio Di Bella agli Approfondimenti: l’ad della Rai Carlo Fuortes proporrà questa ipotesi di riassetto dei ruoli apicali dell’azienda al cda della prossima settimana (Corriere).
Sperimentazione clinica Per la prima volta al mondo, è stato trapiantato un orecchio stampato in 3D con cellule umane della stessa paziente (Nyt).
SPORT
Tennis Nella semifinale del Roland Garros, l’italiana Martina Trevisan è stata battuta per 6-3 6-1 dalla statunitense Coco Gauff, che domani se la vedrà con la polacca Iga Swiatek (Sky Sport).
Basket tricolore Gianmarco Pozzecco è il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana di pallacanestro maschile. Oggi la presentazione (Ansa).
Basket a stelle e strisce Nella notte italiana sono cominciate le Nba Finals 2022: la sfida tra Boston Celtics e Golden State Warriors è finita con la vittoria dei Celtics per 120 a 108 (Gazzetta).
(WAITING FOR) WEEKENDER
Decolonizzare la Russia (The Atlantic). A Cipro, una guerra lontana costringe una città a riconsiderare la propria identità (Politico). Come ho imparato a correre. Una storia a fumetti (New Yorker).
OGGI
Indice S&P Global Pmi servizi di maggio;
Ue, vendite al dettaglio aprile;
Giornata mondiale della bici.
Prime:
Corriere: Mosca controlla il 20% dell’Ucraina
Repubblica: 100 giorni di guerra
La Stampa: [Landini] “Tassare le rendite per alzare i salari”
Il Sole 24 Ore: Borse, pesa la volatilità da incertezza. Petrolio, l’Opec aumenta la produzione
Il Messaggero: Le sanzioni “corrette” da Orban
Il Fatto Quotidiano: Nato: “Guerra lunga”. Kiev: “Putin s’è preso il 20% dell’Ucraina”
Il Foglio: Ora l’Italia è pronta a vendere altre preziose armi a Zelensky
Domani: Trattative con i russi, i partiti vogliono Salvini in Parlamento
Avvenire: Così la guerra blocca gli obiettivi di sviluppo
Il manifesto: 100 giorni fa
Il Giornale: Toghe in politica: la Ue dice basta
Libero: Porte aperte ai migranti
La Verità: Salari in cambio della patrimoniale
Ft: Opec lifts output to cool oil price rally