29 dicembre 1891. Thomas Edison brevetta la radio


 

di Gianni De Iuliis

Thomas Alva Edison brevetta la radio e, consapevole del proprio genio di inventore, sviluppa l’idea di usare un vibratore a magnete per la trasmissione a induzione.

È giusto però rammentare che il merito dell’invenzione della radio va diviso con altri straordinari uomini apportatori di contribuiti significativi, fra tutti l’italiano Guglielmo Marconi e il fisico e scienziato serbo Nikola Tesla.

Le più significative scoperte e brevetti di Edison nascono nel suo laboratorio di ricerca di Menlo Park (New Jersey), primo istituto nato con l’obiettivo di puntare esclusivamente sulle innovazioni tecnologiche e migliorare quelle già in uso. L’americano detiene un record sconvolgente a livello numerico: 1093 sono in totale i suoi brevetti.

Edison fu il primo imprenditore che seppe applicare i principi della produzione di massa al processo dell’invenzione, tanto che la rivista americana Life lo classificò al primo posto tra le “100 persone più importanti negli ultimi 1000 anni”, anche grazie alla sua altra geniale invenzione, la lampada ad incandescenza.