28 marzo 1923 – Nasce la Regia Aeronautica


La Regia Aeronautica venne istituita con il regio decreto 645 del 28 marzo 1923: ad essa erano affidate tutte le forze aeree militari del Regno e delle colonie dell’esercito e della marina. Non essendo stata prevista inizialmente la carica di Capo di Stato Maggiore, il primo comandante dell’aeronautica fu il generale Pier Ruggero Piccio, asso dell’aviazione. Il generale volle subito iniziare a rendere l’aeronautica un’arma all’altezza del compito. Impose a tutti quelli che avevano richiesto di farne parte come piloti, di prendere il brevetto relativo, inoltre un giorno prefissato impose a tutti gli stormi e le scuole di levare in volo tutti gli aeroplani in condizioni di farlo: dei quasi 300 apparecchi, solo 66 riuscirono a decollare. Il 31 ottobre 1923 circa 300 tra aeroplani ed idrovolanti si concentrarono all’aeroporto di Roma-Centocelle, ed il pomeriggio del 4 novembre (quinto anniversario della fine della prima guerra mondiale), venne consegnata la Bandiera di Guerra. Si trattava della stessa bandiera concessa all’Arma Aeronautica del Regio Esercito tre anni prima (R.D. 1485 del 17 ottobre 1920) e decorata con Medaglia d’Argento al Valor Militare in riconoscimento del comportamento dei reparti aeronautici del Regio Esercito durante il primo conflitto mondiale.
La Bandiera è custodita a Palazzo A.M. all’interno dell’Ufficio del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica – Sala delle Costellazioni – e viene utilizzata in occasione di solenni cerimonie militari e civili durante le quali è parte integrante dello schieramento.
Decorazioni alla Bandiera di Guerra dell’Aeronautica Militare:
– Medaglia d’argento al valor militare – Roma, 20 agosto 1920
– Medaglia d’argento al valor militare – Roma, 3 ottobre 1920
– Croce di guerra al valor militare – Roma, 1 aprile 1926
– Medaglia d’argento al valor militare – Roma, 22 febbraio 1929
– Medaglia d’argento al valor militare – Roma, 19 dicembre 1929
– Medaglia d’argento al valor militare – Roma, 4 gennaio 1933
– Croce di cavaliere dell’Ordine militare di Savoia – Roma, 28 aprile 1937
– Medaglia d’oro al valor militare – Roma, 8 aprile 1949
– Medaglia d’oro al valor militare – Roma, l0 agosto 1949
– Medaglia d’oro al valor aeronautico – Roma, 28 marzo 1973
– Medaglia d’oro per i benemeriti della salute pubblica – Roma, 3 aprile 1981
– Croce di cavaliere dell’Ordine militare d’Italia – Roma, 13 settembre 1991
– Medaglia d’argento al merito della Croce Rossa Italiana – Roma, 16 gennaio 1998
– Croce di cavaliere dell’Ordine militare d’Italia – Roma, 16 giugno 1998
– Medaglia d’argento al valor civile – Roma, 5 marzo 1999
– Croce di cavaliere dell’Ordine militare d’Italia – Roma, 4 novembre 2002
– Medaglia d’oro al Merito della sanità pubblica – Roma, 14 ottobre 2008
– Medaglia d’oro al Merito Civile – Roma, 22 giugno 2011
– Croce di cavaliere dell’Ordine militare d’Italia – Roma, 23 marzo 2012

Lo stemma dell’Aeronautica Militare, sormontato dall’aquila turrita, simbolo dei piloti militari, racchiude i distintivi di quattro squadriglie che, nella 1ª Guerra Mondiale, si misero in luce per abilità, coraggio ed eroismo. Accompagna lo stemma il cartiglio con il motto “Virtute Siderum Tenus” – con valore verso le stelle – che sintetizza il coraggio, la bravura ed il sacrificio di tutti gli Aviatori italiani.
Il quadrupede chimerico alato con fiaccola, con la parte anteriore da leone e quella posteriore da cavallo, raffigura il distintivo della “X Squadriglia Farman”, costituita il 1° aprile 1913. Tale reparto durante la 1ª Guerra Mondiale prese parte a numerosissime operazioni belliche di ricognizione e bombardamento leggero. Denominata successivamente “27a Squadriglia Aeroplani” eseguì, durante il primo conflitto mondiale, oltre 900 voli di guerra.
Il “Grifo Rampante” rappresenta l’insegna della “91ª Squadriglia da Caccia”. Nota come “Squadriglia degli assi”, ebbe tra le sue file eroi come Francesco Baracca, Piccio, Ruffo di Calabria e Ranza.
Il “Quadrifoglio” riproduce il simbolo della “10ª Squadriglia da bombardamento Caproni”, anch’essa impiegata in audaci azioni belliche durante la Grande Guerra.
Il celebre “Leone di S.Marco” fu adottato come emblema dalla “87ª Squadriglia Aeroplani”, ribattezzata “La Serenissima” in omaggio alla città di Venezia. E’ di questa squadriglia l’epico volo su Vienna al comando di D’Annunzio.

Fonte: http://www.istitutodelnastroazzurro.org/2014/03/26/28-marzo-1923-nasce-la-regia-aeronautica/