21 febbraio 1959. Nasce il simbolo della Pace


di redazione

62 anni fa, il 21 febbraio 1959, fu creato il simbolo della Pace che tutti conosciamo, riprodotto su bandiere, cartelli e anche, a volte, sulle guance o sulle mani dei pacifisti militanti, che manifestano in ogni parte del mondo, per fermare la guerra.

Inventore” del celebre logo fu il disegnatore inglese Gerald Holtom, che non volle mai coprire la sua opera col copyright. Holtom, laureato al Royal College of Art di Londra, si ispirò all’alfabeto semaforico (il linguaggio delle segnalazioni con le bandierine), cercando di combinare la lettera “N” (che nell’alfabeto semaforico viene rappresentata da due braccia distese verso il basso a 45°) con la “D” (un braccio disteso sopra la testa, l’altro verso il basso). N e D sono le lettere iniziali delle parole nuclear e “disarmament”. Il tutto inserito in un cerchio che simboleggia la Terra.
Il disegno originale si trova al Museo della Pace di Bradford, in Inghilterra. Holtom rivelò, anni dopo, di avere tratto la sua ispirazione dal celebre dipinto “Il 3 maggio 1808” di Francisco Goya, che ritrae il gesto di disperazione di un  povero contadino davanti al plotone d’esecuzione, un ribelle di che affronta con dignità il suo sacrificio a favore della libertà.  
Il simbolo fu esibito per la prima volta nell’aprile del 1959 in occasione di una marcia partita da Trafalgar Square e diretta alla fabbrica d’armi di Aldermaston.

In quel momento storico era ancora recente il ricordo delle due guerre mondiali con i loro orrori. Il mondo era diviso in due grandi blocchi rappresentati dalle due superpotenze USA e URSS e dalla rispettive sfere di alleanze. In particolare, in quel 1959, la bomba atomica, la corsa a riempire gli arsenali con strumenti di distruzione di massa, prospettavano la possibilità che la “guerra fredda” potesse portare ad una terza guerra mondiale, con conseguenze disastrose ed irreversibili per tutto il pianeta.

Per protestare contro i test nucleari decisi dal governo britannico con l’Atomic Weapons Establishment, si formò in quegli anni in Inghilterra un movimento giovanile di protesta, il Direct Action Committee Against Nuclear War (Dac), che si batteva per il disarmo nucleare in tutti i Paesi.

Il simbolo della pace è destinato a lanciare per sempre il messaggio “No war”,  a scuotere le coscienze contro ogni ricorso alle armi per risolvere le controversie internazionali ed i conflitti interni, a favore del rispetto dei popoli e della loro autodeterminazione così come al pacifico svolgimento della vita politica, economica, sociale e culturale.