1809 – Robert Fulton brevetta la nave a vapore


Risale ad oltre due secoli l’invenzione della prima nave a vapore, attribuita a Robert Fulton, inventore statunitense nato in Pennsylvania, il 14 novembre 1765. Amava le macchine a vapore sin da bambino e a soli 14 anni costruì la sua prima barca con motore a ruote. Dopo la scuola, si trasferì a Filadelfia e ottenne un lavoro prima come assistente gioielliere e poi come disegnatore. All’età di 21 anni Fulton andò a Londra per studiare architettura.
Abbandonato il disegno si concentrò sull’invenzione, progettando canali, chiuse, condotte e vari macchinari per segare marmo, attorcicgliare corde, filare lino. Inventore attivo e geniale, ccon la mente comunque rivolta alla sua sua principale passione, l’uso del vapore nelle navi. Una passione che lo spinse a rientrare in patria alla ricerca di fondi per un progetto di battello a vapore. Iniziarono così i lavori per la costruzione del battello a vapore “North River Steamboat of Clermont” (“Steamboat of the North River“) con una cilindrata di 79 tonnellate con un motore a vapore con una capacità di 20 cavalli, brevettato l’11 febbraio 1809.
Nel viaggio inaugurale Fulton partì senza carico e senza passeggeri: non c’erano persone disposte a tentare la fortuna a bordo della nave ma sulla via del ritorno si presentò un temerario: un contadino che comprò un biglietto per sei dollari. Fu il primo passeggero nella storia della compagnia di navigazione. L’inventore commosso gli concesse un diritto di libero passaggio per tutta la vita sulle sue navi. Nello stesso anno, il battello “Claremont” (il nome della tenuta del partner di Fulton Livingston sul fiume Hudson, a 177 km da New York, che la nave visitò durante il primo viaggi)iniziò a percorrere la tratta tra New York e Albany, realizzando un profitto.
Da quel momento in poi sull’Hudson si aprì un movimento costante del piroscafo. I giornali riportarono che molti barcaioli chiusero un occhio inorriditi mentre il “mostro Fulton”, così ribattezzato, ruttando fuoco e fumo, si muoveva lungo l’Hudson contro vento e corrente.
articolo a cura di Franco Buttaro – Foto Inside Apple