18 giugno 1979. Stati Uniti ed Unione Sovietica firmano l’accordo SALT II


di Gianni De Iuliis

SALT II è la sigla utilizzata per la seconda serie dei Strategic Arms Limitation Talks, ovvero “Negoziati per la limitazione delle armi strategiche”, intercorso fra gli Stati Uniti e l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.

I colloqui si aprirono a Ginevra nel settembre del 1972 per completare l’accordo sulle armi strategiche difensive. Le trattative ben presto si arenarono e solo dopo gli incontri tra il segretario generale del PCUS Leonid Il’ič Brežnev e il presidente statunitense Richard Nixon a Mosca nel luglio 1974 e tra Brežnev e Gerald Ford a Vladivostok nel novembre 1974, ripresero poi a Ginevra nel gennaio 1975. L’accordo per la limitazione della costruzione di armi strategiche fu raggiunto a Vienna il 18 giugno 1979, e firmato da Brežnev e Jimmy Carter. Con l’intervento sovietico in Afghanistan, alla vigilia del Natale 1979, si ebbero dure reazioni su scala mondiale, soprattutto da parte americana.