10 aprile 1979. Muore Nino Rota


di Gianni De Iuliis

Nino Rota, all’anagrafe Giovanni Rota Rinaldi (Milano, 3 dicembre 1911 – Roma, 10 aprile 1979), è stato un compositore e docente italiano, tra i più influenti e prolifici della storia del cinema.

Nel corso della sua lunga carriera collaborò con numerosi registi di fama internazionale come Luchino Visconti, King Vidor, Eduardo De Filippo, Mario Monicelli, René Clément, Franco Zeffirelli e in particolare Federico Fellini (per il quale compose le colonne sonore di quasi tutti i film tra i quali, per citarne solo alcuni, La strada, 8½, La dolce vita, I vitelloni e Amarcord) e Francis Ford Coppola (per il quale compose le musiche de Il padrino e Il padrino – Parte II vincendo, per il secondo film citato, il Premio Oscar alla migliore colonna sonora).

Tra gli altri riconoscimenti troviamo un Golden Globe, un Premio BAFTA, un Grammy Award, un David di Donatello e cinque Nastri d’argento.

A lui sono dedicati il Conservatorio Nino Rota a Monopoli, in origine nato su iniziativa dello stesso compositore come sezione staccata di quello barese e oggi sede autonoma, l’auditorium del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari e la sala concerti del Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera, nato su iniziativa dello stesso compositore come sezione distaccata di quello barese e oggi con sede autonoma, del quale fu il primo direttore.

Nel 2009, l’Italia ha emesso un francobollo dedicato al compositore, a trent’anni dalla sua scomparsa.