1 Maggio: Brancale, Michielin e Brunori Sas a concerto Taranto


Tutto pronto a Taranto per l’1 Maggio Taranto, il concerto promosso dal movimento Cittadini e lavoratori Liberi e Pensanti giunto alla sua undicesima edizione e divenuto ormai uno degli appuntamenti clou della giornata. L’evento prenderà il via domani dalle 14 al Parco delle Mura Greche di Taranto e sul palco si alterneranno sul palco artisti, musicisti, attivisti ed associazioni “per lanciare un grido di resistenza attraverso la musica e l’incontro”. Questa sera sono in corso le prove di cantanti e musicisti. Direttori artistici dell’evento sono il cantautore Antonio Diodato, il musicista Roy Paci e il regista e attore Michele Riondino. Numerosi gli artisti che hanno scelto di aderire all’iniziativa a titolo gratuito: Area (in occasione dell’anniversario dalla scomparsa di Demetrio Stratos), Brunori Sas, Serena Brancale, Cristiano Cosa, Frenetik, Valerio Lundini e I VazzaNikki, Mannarino, Mama Marias & Don Ciccio, Marlene Kuntz, Gabriella Martinelli, Francesca Michielin, N.A.I.P., Emma Nolde, Willie Peyote, Selton, Terraross, Tre allegri ragazzi morti e i vincitori del contest Musica ControLeMafie, i Malvax. Presenteranno il concerto Valentina Petrini e Andrea Rivera e Martina Martorano e Serena Tarabini. Anche per questa edizione, dicono gli organizzatori, “la musica farà da amplificatore alla voce degli attivisti che interverranno dal palco per condividere e discutere dal vivo i temi politici intorno ai quali è nata la manifestazione. Tra questi, Francesca Corbo di Amnesty International che parlerà di violazione dei diritti universali; Roberto Salis parlerà della candidatura della figlia Ilaria, “ma soprattutto di quale Europa siamo, se quella di Orban o quella della civiltà del Mediterraneo”; Fridays For Future, Ultima Generazione e XR Puglia interverranno sull’emergenza climatica e il fondo riparazione. Interverranno anche rappresentanti dei lavoratori delle fabbriche Gkn, Bagnoli ed ex-Ilva Taranto. Presente anche Francesca Coin, vincitrice giorni fa del premio letterario Alessandro Leogrande, la quale, “nel giorno della festa dei lavoratori, parlerà di lavoro e grandi dimissioni, le nuove generazioni e il desiderio di conciliare vita e lavoro diritti”. (AGI)
TA1/RED