03 GIUGNO -1844 – Vengono uccisi nell’isola di Eldey al largo dell’Islanda gli ultimi due esemplari di Pinguinus impennis


 

L’alca impenne (Pinguinus impennis Linnaeus, 1758) era un uccello incapace di volare della famiglia degli Alcidi, scomparso attorno alla metà del XIX secolo. Era l’unica specie giunta fino all’epoca storica del genere Pinguinus Bonnaterre, 1791, un gruppo di uccelli che comprendeva originariamente anche un’altra specie di alca gigante incapace di volare stanziata nella regione dell’oceano Atlantico.

L’ultima colonia di alche impenni visse su Geirfuglasker (la «Roccia dell’Alca Impenne») al largo dell’Islanda. Questa isoletta era uno scoglio vulcanico circondato da falesie che lo rendevano inaccessibile agli esseri umani, ma nel 1830 venne inghiottita dal mare dopo un’eruzione vulcanica e gli uccelli si trasferirono sulla vicina isola di Eldey, accessibile solamente da un unico lato.

Quando la colonia venne scoperta per la prima volta nel 1835, era costituita da quasi cinquanta esemplari. I musei, desiderando le spoglie dell’alca per conservarle e metterle in mostra, iniziarono ben presto a collezionare gli uccelli della colonia. L’ultima coppia, scorta mentre stava covando un uovo, venne uccisa là il 3 giugno del 1844, su richiesta di un mercante in cerca di esemplari da museo.