ROMA Fermare la vendita di Alitalia ai francesi. Lo chiede la presidenza nazionale di Confedercontribuenti, allarmata per le gravi conseguenze per l’occupazione e lo sviluppo del nostro Paese. Il controllo della società da parte di Air France significherebbe la compagnia di bandiera a diventare un vettore regionale e Fiumicino un hub di serie B. Sanno bene a Parigi che il tempo gioca a loro favore e che il 14 dicembre, quando si svolgerà l’assemblea per l’aumento di capitale, il fronte italiano, lasciato solo dallo Stato, non potrà opporsi. In cassa ci sono pochi milioni di euro, la continuità aziendale è a rischio e al momento l’atteso cavaliere bianco non si è materializzato. E se si concludesse questa operazione sono già pronti 4500 licenziamenti.