Due i temi inseriti nell’agenda dell’incontro: la situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia, ancora sotto controllo russo, ma operativa grazie al lavoro di tecnici ucraini e le misure da adottare per accelerare la partenza delle navi cariche di grano e altre derrate alimentari
AGI – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è atteso nella città ucraina di Leopoli (Lviv) dove incontrerà il presidente ucraino Volodimir Zelensky e il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Nell’agenda dell’incontro la situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto controllo russo, ma operativa grazie al lavoro di tecnici ucraini.
L’Onu insiste per inviare ispettori dell’agenzia per il nucleare, Aiea, attraverso la capitale ucraina Kiev, ma Mosca non ha garantito la sicurezza del passaggio degli ispettori attraverso il territorio ucraino. Dopo un trilaterale Guterres ed Erdogan viaggeranno verso Istanbul, dove visiteranno il centro di Coordinamento Congiunto che fornisce istruzioni, traccia la rotta e compie ispezioni delle navi in entrata e uscita dai porti ucraini.
La conferma del fatto che i tre leader a Leopoli faranno una valutazione dell’andamento dell’accordo per il passaggio del grano a distanza di quasi un mese dalla firma dell’intesa e probabilmente discuteranno delle misure da adottare per accelerare la partenza delle navi. Un export fondamentale a mantenere in vita l’economia ucraina.
Negli scorsi giorni il ministro delle Infrastrutture ucraino, Yuri Vaskov, aveva dichiarato che si punta a far uscire 3 milioni di tonnellate di frumento a settembre e 4 a ottobre, mentre a pochi giorni dal primo mese dell’accordo le tonnellate uscite dai porti ucraini sono circa 600 mila.
L’accordo ha durata 4 mesi, e in caso non vi siano problemi, tema su cui pende un enorme punto interrogativo, si rinnoverà automaticamente, ma va anche ricordato che sono almeno 25 milioni le tonnellate in attesa in Ucraina e l’accordo prevede anche il passaggio di grano e fertilizzanti prodotti dalla Russia (al momento fermo).
Quello odierno è il primo viaggio in Ucraina dell’attivissimo Erdogan dall’inizio del conflitto. Dopo aver incontrato due volte in meno di tre settimane il presidente russo Vladimir Putin, prima a Teheran il 19 luglio, poi a Sochi il 5 agosto, Erdogan incontra ora Zelensky per la prima volta da febbraio.