“Il progetto cartaceo prevedeva la storia dei 2.600 anni di Agrigento. Nessuno di noi pensava che venissero inserite anche le svastiche naziste perché ad Agrigento il nazismo non c’è mai stato. Sto sentendo il produttore per far modificare il video mapping”. Lo ha detto il sindaco Francesco Miccichè annunciando l’apertura di un’indagine interna dopo le polemiche per la proiezione di un video mapping, sulla facciata della stazione centrale, con un breve documentario storico che, ripercorrendo le tappe della seconda guerra mondiale, ha proiettato due grandi svastiche ai lati del palazzo. L’evento, costato 150.000 euro, è stato realizzato nell’ambito dei preparativi per Agrigento capitale italiana della cultura. Le immagini, in poche ore, hanno fatto il giro dei social suscitando un polverone di polemiche. Miccichè, che si è detto sorpreso, ha manifestato “rammarico per la polemica” da lui ritenuta condivisibile. (AGI)