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E’ stato un piatto della memoria e della tradizione toscana, l’acquacotta, a portare alla vittoria la contrada Talosa di Montepulciano nel concorso “A tavola con il Nobile” che ha visto sfidarsi sul tema dei “Piatti al cucchiaio” le otto contrade della cittadina poliziana.
L’acquacotta è una minestra locale, piatto semplice cucinato da contadini, carbonai, pastori e spaccalegna delle campagne del luogo.
Un piatto a base di verdure di stagione, formaggio (croste per lo più) e uovo. La contrada di Talosa si aggiudica così per la quinta volta il premio enogastronomico promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano in collaborazione con il Magistrato delle Contrade. Al secondo posto si è piazzata la contrada di Coste con il “Fagottino del Contadino”, mentre al terzo posto la contrada di Collazzi con il Buglione in vellutata di fagioli alla salvia e verdure dell’orto. Tutti i piatti in gara sono di fattura casalinga, preparato da volontari e massaie sulla base di ricette di territorio che ben si abbinano col vino Nobile. “Un premio che è sempre più sentito e che anche quest’anno ha dato vita a una sfida sentita da tutte le otto cucine delle contrade” ha commentato l’ideatore del Premio, Bruno Gambacorta.
Tante le novità di questa edizione: a partire dall’introduzione di due nuove figure. Il direttore tecnico, il giornalista e scrittore Aldo Fiordelli (Decanter e Gruppo Rcs) e uno chef professionista che in questa edizione è stato Igles Corelli, storico volto del Gambero Rosso Channel e direttore dell’Academy del Gambero Rosso. Il premio che negli anni ha dato la possibilità di recuperare circa 200 ricette della tradizione, riportando alla luce il lavoro delle massaie e tramandando la tradizione gastronomica di un tempo. Numerose le pubblicazioni che raccolgono le ricette di A Tavola con il Nobile che negli anni ha assunto un peso antropologico e sociale tanto da attirare l’attenzione di studi sulle tradizioni popolari del territorio.
L’albo d’oro del premio. Collazzi (cinque volte), Talosa (cinque volte), Voltaia (quattro volte), San Donato (tre volte), Gracciano, Cagnano, Poggiolo e Coste (in ex-aequo nel 2012).
Nel centro storico contemporaneamente si apre la settimana del Bravìo delle Botti. E’ la sfida tra le otto contrade del paese, Cagnano, Collazzi, Le Coste, Gracciano, Poggiolo, San Donato, Talosa e Voltaia, facendo rotolare delle botti di circa 80 Kg ciascuna, lungo un percorso in salita di oltre un chilometro. Le botti sono spinte da due atletici “spingitori”, mentre il percorso della gara si snoda tra le suggestive vie del centro storico della città poliziana fino all’arrivo situato sul sagrato del Duomo in Piazza Grande. La corsa si correrà nel 2023 domenica 27 agosto e per tutta la settimana le contrade saranno aperte per far assaggiare anche i piatti in gara.
Disvelato il drappo dedicato al 75/mo anniversario della Costituzione, che ritrae il padre costituente Piero Calamandrei che visse a Montepulciano, la senatrice a vita Liliana Segre nonché Giacomo Matteotti, con i monumenti poliziani e Il tricolore a far da cornice. .
