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A Milano presentata la campagna Onu per la sicurezza stradale

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È stata presentata questa mattina a Palazzo Marino, alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala, del vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, dell’inviato speciale dell’Onu per la sicurezza stradale Jean Todt e di Fabrizio Du Chene de Vère, Chief Executive Officer di IGPDecaux, la campagna globale delle Nazioni Unite per la sicurezza stradale, che mira a promuovere la sicurezza stradale e a creare strade sicure, inclusive e sostenibili in tutto il mondo. Si tratta di una chiamata all’azione, che, attraverso l’hashtag #MakeASafetyStatement, vuole amplificare un messaggio importante con l’obiettivo di dimezzare il numero di vittime della strada entro il 2030.
Nell’arco di due anni (2024-2025), la campagna raggiungerà più di 80 Paesi e mille città e verrà esposta sull’arredo urbano, sugli spazi pubblicitari dei mezzi pubblici e sulle affissioni di JCDecaux, società di comunicazione esterna, con il supporto di Saatchi & Saatchi e la promozione sui social media. Ogni anno, sono 1,19 milioni le vittime della strada, a cui si aggiungono tantissimi feriti gravi. Questa “pandemia silenziosa”, come l’ha definita Jean Todt, colpisce soprattutto i Paesi in via di sviluppo, dove si verifica oltre il 90% degli incidenti mortali. Gli incidenti stradali, inoltre, sono la principale causa di morte per i bambini e i giovani adulti di età compresa tra i 5 e i 29 anni. Per quello che riguarda l’Italia, dal 2001, il tasso di mortalità è diminuito allo stesso ritmo di quello dell’Unione Europea nel suo complesso, facendo segnare un -42%.
Secondo l’Osservatorio Europeo della Sicurezza Stradale, il tasso di mortalità per incidenti stradali in Italia è stato di 5,2 per 100.000 persone nel 2023, mentre quello dell’Unione Europea è di 4,6 per 100.000 persone. L’Italia ha un numero di vittime annuali pari a 2.875, posizionandosi così all’11° posto sui 27 Paesi dell’UE. La campagna, che si allinea al Piano Globale per il Decennio d’Azione per la Sicurezza Stradale 2021-2030, mira a ridurre i fattori di rischio, soprattutto nelle aree urbane. Diverse celebrità hanno unito le forze per sostenere regole di sicurezza stradale semplici ed efficaci nelle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite: il pilota di F1 Charles Leclerc, la leggenda del calcio Didier Drogba, l’attrice premio Oscar e ambasciatrice di buona volontà dell’UNDP Michelle Yeoh, la leggenda del tennis Novak Djokovic, la musicista Kylie Minogue, il pilota motociclistico Marc Marquez, la top model Naomi Campbell, l’attore Patrick Dempsey, il musicista Youssou N’Dour, l’attrice Julie Gayet, l’attore Michael Fassbender, l’icona del calcio Ousmane Dembélé, il doppio campione olimpico Faith Kipyegon e il pilota Mick Schumacher. (AGI)