Il ministro degli Esteri nordcoreano, Choe Son-hui, ha ricevuto la delegazione diplomatica guidata dal vice ministro degli Esteri russo Andrei Rudenko, presente nel paese asiatico da venerdì scorso. Lo ha riferito l’agenzia di stampa statale Kcna. Sabato Choe ha incontrato gli inviati russi, con i quali ha avuto “una conversazione amichevole”. Erano presenti anche altri funzionari del suo ministero e l’ambasciatore russo nel paese, Alexandr Matsegora, ha affermato l’agenzia, senza fornire ulteriori dettagli sull’incontro.
Lo stesso giorno, Rudenko ha tenuto un incontro separato con l’omologo nordcoreano, Kim Jong-gyu, con il quale ha concordato di rafforzare la cooperazione bilaterale, in linea con il trattato di partenariato strategico globale firmato dai loro leader, Vladimir Putin e Kim Jong-un, lo scorso giugno.
La visita di Rudenko sembra mirare a monitorare l’attuazione del trattato, che prevede l’assistenza militare reciproca in caso di attacco e per il quale sia lui che la controparte hanno svolto il ruolo di rappresentanti per la ratifica.
La visita della delegazione diplomatica russa in Corea del Nord avviene nel contesto dei negoziati per il cessate il fuoco in Ucraina, guidati dagli Stati Uniti. La Kcna ha riferito dell’arrivo del gruppo il giorno prima, senza specificare i motivi o l’ordine del giorno della loro permanenza.
Si tratta della prima visita di diplomatici russi in Corea del Nord dal giugno dello scorso anno, quando accompagnarono il presidente Putin nel suo viaggio a Pyongyang per incontrare il leader del regime. (AGI)