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Petrolio: in rialzo su mercati asiatici, Brent a 82,16 dlr

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I futures sul greggio Brent sono saliti giovedì sopra gli 82 dollari al barile (82,16 al momento), dopo un’impennata di quasi il 3% rispetto alla sessione precedente, raggiungendo il livello più alto dalla metà di agosto dello scorso anno, sotto la spinta dei crescenti rischi per l’offerta globale. L’AIE prevede per quest’anno un mercato petrolifero leggermente più rigido di quanto previsto in precedenza e ha osservato che le nuove sanzioni statunitensi contro la Russia e l’Iran potrebbero mettere ulteriormente sotto pressione gli equilibri dell’offerta. I dati dell’EIA hanno inoltre rivelato l’ottavo calo settimanale consecutivo delle scorte commerciali di greggio, raggiungendo il livello più basso dall’aprile 2022. Si tratta della più lunga serie di cali dal 2021, con le scorte che attualmente si trovano al minimo stagionale di sei anni. Nel frattempo, l’OPEC ha confermato la sua previsione di aumento della domanda globale di petrolio di 1,43 milioni di barili al giorno nel 2026, riflettendo una crescita costante dal 2025. (AGI)