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“Il governo, con in testa il ministro Valditara, continua la sua crociata contro le giovani generazioni distraendo i già esigui fondi destinati nella manovra, grazie al lavoro delle opposizioni, all’educazione sessuale ed affettiva nelle scuole, spostandoli su progetti di formazione per insegnanti su come prevenire l’infertilità. È questo l’ennesimo atto che conferma se ce ne fosse ancora bisogno, come per la destra di governo e per il ministro Valditara le priorità siano altre rispetto al necessario lavoro di formazione e prevenzione da fare nelle scuole”. Lo afferma Marilena Grassadonia, responsabile Diritti e Libertà di Sinistra Italiana. “Quello che sarebbe necessario ed urgente nelle scuole italiane – prosegue l’esponente Avs – è un lavoro che parli di relazioni sane e sessualità consapevole e che ponga argini al patriarcato imperante che al contrario continua a veicolare una cultura del possesso e della sopraffazione. Ma si sa per Valditara il patriarcato non esiste e con questa mossa, a dir poco indegna, conferma la sua convinzione sempre più distaccata dalla realtà. Sarebbe di per sé grave se tutto ciò lo dicesse come parlamentare ma dirlo come ministro dell’Istruzione rende la cosa inaccettabile, per questo continueremo a presidiare le istituzioni – conclude Grassadonia – affinché a questa deriva oscurantista, reazionaria e ideologica sia messa presto la parola fine”. (AGI)
