Sulle scale della rinnovata Fontana di Trevi ci si potrà sedere “ovunque sulle scale ma non più sul bordo”. E’ il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ad annunciare la novità. “Lo si faceva regolarmente prima, ma i restauratori mi hanno fatto vedere personalmente i danni causati dalle sedute – ha spiegato -. Questa fontana è quasi un piccolo teatro, c’è un palcoscenico e davanti le persone che guardano. Quindi le persone possono sedersi sulle scale, ma non sul palcoscenico, proprio come avviene a teatro”. Per consentirne la conservazione, infatti, lo storico monumento, costruito dall’architetto Nicola Salvi su una facciata di Palazzo Poli, richiede interventi periodici a causa di fenomeni di degrado dovuti a incrostazioni di calcare, alla formazione di patine biologiche e di vegetazione infestante. Altra novità, ma ancora in fase di valutazione, è l’introduzione di un ticket di ingresso che rappresenterebbe “un sistema di entrate maggiori per finanziare la gestione e gli interventi di cura”, ha affermato il sindaco, aggiungendo però che questa è “una modalità ancora da decidere, adesso parte la sperimentazione del contingentamento”. I lavori appena conclusi, che hanno riguardato la parte bassa della Fontana di Trevi, fanno parte di una serie di interventi di manutenzione di alcune fontane monumentali del Centro storico di Roma, legati al ‘programma PNRR – Caput Mundi’. L’evento di inaugurazione si è concluso con l’accensione dell’acqua della Fontana che è tornata a sgorgare dalla maestosa scultura settecentesca. (AGI)
RMK/MAD