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“Io fui chiamato a far parte di una commissione denominata ‘i saggi’. Anche se un po’ me ne vergogno perché saggio non me lo ha mai detto nessuno. Comunque, in quell’occasione io, seguendo indicazione di Fini, mi orientai per insistere sulla separazione delle funzioni piuttosto che delle carriere”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, dal palco di Atreju, rispondendo ad una domanda sulla riforma della giustizia.
“Questo per dire – ha aggiunto – che dalla destra non c’è mai stata un’avversione contro la magistratura, anzi ha sempre avuto un rispetto enorme nei confronti. Quindi, io non credo in un conflitto con la magistratura. Bisogna però delineare l’ambito delle funzioni tra magistratura e politica”.
“La cosa più importante – ha concluso – è il sistema di elezione dei componenti togati e non togati”. (AGI)
