Dal 1° gennaio aumento il costo del ravvedimento operoso. Per effetto dell’aumento del tasso degli interessi legali dallo 0,3 allo 0,8%, un balzo di oltre il 266%, aumenterà infatti il costo della regolarizzazione dei mancati o insufficienti versamenti dovuti al fisco da parte dei contribuenti. L’aumento del tasso d’interesse con decorrenza dal 1° gennaio 2019, è stato disposto dal decreto del ministero dell’Economia 12 dicembre 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 291 del 15 dicembre scorso. L’incremento degli interessi legali finirà per avere effetti anche su molte delle disposizioni riconducibili alla c.d. pace fiscale contenute nel dl n.119/2018 e su altre misure della manovra 2019, in corso di approvazione proprio in questi giorni. L’aumento varato costituisce un ulteriore aggravio sui costi usurai che lo Stato pretende dai contribuenti che non hanno potuto puntualmente pagare le tasse. A dichiararlo il Presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che aggiunge come la manovra varata dal Governo gialloverde, continua a produrre effetti devastanti.