Giornalisti: Costante (Fnsi), protesta a Roma per equo compenso

“La prima protesta dei giornalisti italiani il prossimo anno sarà sotto la sede del ministero di grazia e giustizia in via Arenula, a Roma, per chiedere la definizione dell’equo compenso per la categoria”. Lo ha annunciato stamane la segretaria del sindacato dei giornalisti, la Federazione nazionale della stampa (Fnsi), Alessandra Costante, intervenuta agli Stati generali dell’informazione in Sardegna, in corso sino a domani a Oristano, per iniziativa dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna e dell’Asociazione della Stampa sarda.
Il 15 dicembre dello scorso anno il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha approvato la proposta sui parametri per l’equo compenso, ma il provvedimento non è stato ancora recepito dal ministero della Giustizia. Un grave ritardo evidenziato anche dal presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli. “È importante l’immediata assunzione di questo provvedimento”, ha commentato polemicamente Bartoli, intervenuto a Oristano, “altrimenti si sappia che un giornalista anche davanti a un giudice risulta sottopagato”. “Non ci servono leggi bavaglio”, ha ribadito Costante, “ma un provvedimento giusto come quello dell’equo compenso”. (AGI)