Bisogna creare degli itinerari di fruizione culturale per decomprimere gli eccessi all’interno di borghi o di città metropolitane. Spesso la soluzione è quella di lavorare insieme attraverso un dialogo tra enti locali e ministero, e tra i diversi enti locali attraverso un’interazione tra pubblico e privato. La costruzione di itinerari consente di scoprire luoghi marginalizzati rispetto ad altri e decomprimono i flussi turistici e li rendono più ordinati e anche più attraenti, più coerenti nella fruizione”. Lo ha detto a Barletta il ministro alla Cultura Alessandro Giuli, a margine di una visita all’interno di Palazzo della Marra, pinacoteca dedicata alla figura del pittore barlettano Giuseppe De Nittis, rispondendo ai giornalisti in merito all’opportunità di destagionalizzazione del turismo. (AGI)
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