Share
Il presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, ha paragonato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu al dittatore nazista Adolf Hitler, definendolo “figlio del diavolo”. Le sue esternazioni sono arrivate durante un evento per il 45esimo anniversario della Polizia nicaraguense, trasmesso dalla televisione nazionale, Allo stesso modo, Ortega ha anche definito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, “figlio di Hitler”.
“È incredibile come a capo del governo israeliano ci sia un primo ministro che è figlio del diavolo”, ha esordito il presidente sandinista, precisando di paragonare Netanyahu a Hitler “perché porta avanti una politica di terrore” in Medio Oriente e “chiama a distruggere il popolo”, ha aggiunto.
Nel suo discorso, Ortega ha ricordato che Hitler pensava che la Germania avrebbe vinto la Seconda Guerra Mondiale, finché non sarebbe stata sconfitta dalla defunta Unione Sovietica. Inoltre, ha accusato gli Stati Uniti e i Paesi dell’Unione Europea (UE) di sostenere e armare Israele, “ritenendo che in questo modo sconfiggeranno il popolo”. “Portano il pianeta in una guerra totale o semplicemente non hanno altra scelta che aspettare la sconfitta”, ha prospettato il controverso leader sandinista, al potere dal 2007.
Allo stesso modo, Ortega ha dichiarato di celebrare il 45° anniversario della Polizia Nazionale “con il cuore pieno di dolore per tutto ciò che accade” in Medio Oriente, soprattutto contro il popolo palestinese, auspicando “la fine di questo genocidio che viene commesso contro il popolo palestinese e i paesi vicini!”. L’11 ottobre il Nicaragua ha rotto le relazioni diplomatiche con Israele e nelle scorse ore ha annullato la nomina del proprio ambasciatore, Oscar Obidio Cubas Castro, definendo Israele “il nemico dell’umanità”.
Parlando poi di Zelensky, il presidente nicaraguense lo ha presentato come “un altro nazista, un altro figlio di Hitler, che vuole compromettere la Nato per entrare in guerra contro la Federazione Russa”. Ortega ha assicurato che la Nato “sta installando armi atomiche in luoghi sensibili, provocando la Russia, che non si è lasciata provocare, ma non si lascerà nemmeno colpire”.
Ortega, tornato alla presidenza nel 2007, dopo aver coordinato una giunta di governo dal 1979 al 1985 e presieduto il Paese per la prima volta dal 1985 al 1990, è il principale alleato del presidente russo Vladimir Putin in America Centrale. La Russia è un ex alleato del Nicaragua che durante il primo regime sandinista (1979-1990) fornì armi sovietiche alle forze armate nicaraguensi.(AGI)
