Gli Houthi dello Yemen annunciano di aver attaccato tre navi da guerra americane impegnati a pattugliare il Golfo di Aden con 23 missili balistici e droni. Il gruppo yemenita sottolinea che “l’operazione è stata portata a termine con successo”. Gli Houthi non si fermano, continuano ad attaccare in solidarieta’ con la popolazione civile palestinese sia le navi in transito nel Mar Rosso che il territorio israeliano. Secondo quanto riporta Al Arabiya il regime iraniano starebbe mediando con la Russia per fornire agli sciiti yemeniti anche i missili Yakhont, capaci di colpire in mare obiettivi lontani anche 300 km con grande precisione.
Gli attacchi sono partiti a novembre scorso, ma gli Houthi confermano di non volersi fermare fino a quando Israele continuera’ ad attaccare Gaza. Quest’ultimo attacco ha colpito tre navi corazzate della coalizione internazionale lanciata dagli USA per proteggere le imbarcazioni in transito nel Mar Rosso. La coalizione affiancata dalla missione europea ‘Aspides’, cui prende parte anche l’Italia, che pero’ ha scopi esclusivamente difensivi e mira a intercettare attacchi di droni e razzi per consentire la sicurezza delle acque del Mar Rosso e del Golfo di Aden. (AGI)