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Musica: i 75 anni di Bruce Springsteen, il ‘Boss’ del rock Usa

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Compie 75 anni Bruce Springsteen, The Boss, come viene comunemente chiamato, star del rock made in Usa, nato nel 1949 a Long Branch nel New Jersey, uno degli artisti più conosciuti al mondo. Con la mitica E Street Band, è divenuto famoso soprattutto per le sue coinvolgenti e lunghissime esibizioni dal vivo raggiungendo l’apice del successo con album come Born to Run, The River e Born in the USA. Secondo la critica, la poetica dei suoi testi rispecchia la quotidianità degli “ultimi” d’America, nella tradizione degli “storyteller”. I testi offrono infatti uno spaccato della grandezza e contraddizione della società Made in Usa. Artista di spiccata sensibilità, è noto per il suo impegno nel sociale ed è intervenuto anche nella tragedia dell’11 settembre 2001 attraverso il disco The Rising. L’artista ha anche dato l’appoggio alle campagne presidenziali di Kerry e Obama e a numerose iniziative di carattere sociale nel New Jersey. In oltre 40 anni di carriera, ha venduto più di 65 milioni di dischi nel suo paese e, secondo alcune stime, circa 120 milioni nel mondo ed ha vinto venti Grammy, un Oscar, un Tony Award e il Kennedy Center Honor, per il suo contributo alla diffusione della cultura degli Stati Uniti nel mondo. The Boss è stato inoltre insignito della medaglia presidenziale della libertà, massima onorificenza civile statunitense.
Un compleanno, questo dei 75 anni, che ha visto Springsteen recentemente toccato da lutti come quello della scomparsa di sua madre, Adele Zerilli, proveniente da una famiglia italiana di Vico Equense emigrata negli Usa. Della donna, si ricorda il celebre ballo sulle note di Dancing in the Dark, sul palco dell’Hard Rock Calling Festival che si è tenuto a Londra all’Olympic Park. Un fuoriprogramma che rimbalzò in tutto il mondo dato che l’invito a ballare sulle note del famosissimo brano, da anni è sempre rivolto a qualche ragazza del pubblico. Dancing in the Dark è il brano cult di Born in the U.S.A, il disco di cui quest’anno ricorre il 40esimo anniversario e che fu un vero e proprio clamoroso successo che contribuì a farlo conoscere definitivamente in tutto il mondo. Il padre Douglas Frederick aveva ascendenze irlandesi e olandesi. The Boss ha due sorelle, Virginia e Pamela, fotografa di successo. La sua è stata una famiglia della working class, spesso in condizioni economiche difficili. Bruce si è formato nei locali del Jersey Shore e della scena musicale di Asbury Park degli anni ’60. Springsteen è ritenuto uno degli esponenti più autorevoli del cosiddetto heartland rock, uno stile musicale contraddistinto da una spiccata immediatezza comunicativa e fortemente permeato dai diversi generi della musica folclorica Usa e dal “garage” rock degli anni sessanta. Nelle sue canzoni, ci sono frasi celebri che fanno parte del nostro sentire quotidiano: Everybody’s got a hungry heart (Tutti hanno un cuore affamato) da “Hungry Heart” (1980, racconta una storia triste, di una famiglia che si spezza); We gotta get out while we’re young, ‘Cause tramps like us, baby we were born to run, da Born to Run (“Dobbiamo fuggire finché siamo giovani. Perché i vagabondi come noi, tesoro, sono nati per fuggire”) da Born To Run del 1975 o ancora, You can’t start a fire without a spark, this gun’s for hire, even if we’re just dancing in the dark (“Non puoi accendere un fuoco senza una scintilla, questa pistola è a disposizione anche se stiamo solo danzando nell’oscurità”).
Nel tempo, Springsteen da solo o con la E Street band, ha infiammato palcoscenici mondiali e conquistato milioni di fan nel mondo. Presto, il suo incredibile successo planetario sarà reso ancor più comprensibile dal film documentario Road Diary: Bruce Sprengsteen and the E Street Band, in arrivo il prossimo 25 ottobre su Disney +. (AGI)