“Comprendiamo la solita operazione di distrazione di massa che Giorgia Meloni è costretta a fare per non parlare del ministro Sangiuliano, ma non si può offrire al paese un racconto sul Mezzogiorno così lontano dalla realtà. La presidente del Consiglio faccia una passeggiata per le campagne della Puglia, della Basilicata, della Sicilia, arse da mesi di siccità. Provi ad ascoltare gli assistenti sociali dei comuni meridionali alle prese con la disperazione delle persone per mancanza di lavoro”. Così il deputato e responsabile Sud della Segreteria Pd, Marco Sarracino.
“Valuti – riprende – l’impatto negativo delle misure del suo governo che sul reddito di cittadanza ha creato il grande bluff della formazione, lasciando le famiglie senza sussidio e senza alternativa. Sulla Zes unica si stanno consumando solo operazioni di potere e non di attrazione di investimenti. Se poi parliamo di Ilva e Stellantis le criticità delle politiche industriali riguardano proprio il sud da Taranto a Pomigliano a Melfi. Quanto ai dati Svimez, occorrerebbe leggerli con maggiore attenzione: si scoprirebbe infatti ad esempio che il lavoro cresciuto al sud è soprattutto lavoro povero, quello per il quale noi avevamo proposto il salario minimo”. “La verità è che siamo dinanzi al Governo più antimeridionalista della storia repubblicana e l’autonomia differenziata non farà che aumentare divari e disuguaglianze ormai diventate inaccettabili”, conclude l’esponente dem. (AGI)