“Con la delibera approvata oggi definiamo le modalità per la richiesta da parte dei Comuni del Friuli Venezia Giulia delle anticipazioni di liquidità per investimenti sostenuti a valere su progetti finanziati da fondi statali o dal Piano nazionale di ripresa e resilienza: si tratta di un fondo che è stato approvato in sede di assestamento di bilancio dai Comuni, quando abbiamo allocato 12 milioni di euro, in aggiunta agli 8 milioni iniziali”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, dopo l’approvazione in Giunta della delibera che stabilisce modalità e modulistica per gli enti locali che necessitano di fare istanza.
“Forniamo – spiega Zilli – un aiuto ai Comuni rispetto ai problemi di liquidità legate alla realizzazione delle opere in modo da dare una spinta propositiva per le opere in cantiere. È una risposta che velocizza gli iter e consente una boccata di ossigeno a tutti gli enti locali coinvolti in progettualità in corso”. La modulistica è stata adeguata alle modifiche introdotte con la legge di assestamento del luglio scorso, estendendo il beneficio al 50% del valore del finanziamento che si potrà riferire a qualunque contributo europeo o nazionale a sostegno degli investimenti e non più solo al Pnrr-Pnc come era stato previsto con la norma originaria, la legge regionale 22/2022, oltre ad estendere il beneficio a tutti gli enti locali del territorio regionale. (AGI)